Fortitudo avanti due quarti. Poi la capolista accelera
San Miniato frenato ben per 20'. Dopo l'intervallo accelera e scava il solco, 75-86
Due tempi intensi e giocati alla pari con la capolista non bastano a Fortitudo Sandara: Blukart Etrusca San Miniato conquista il PalaCima, 75-86 alla sirena e gli 11 punti di differenza sono frutto di un cambio di marcia, deciso, dei toscani, che dopo l’intervallo premono sull’acceleratore e mettono a frutto i valori di un roster in cui i 10 elementi sono tutti intercambiabili, garantendo un livello, alto, sempre uguale,a volte anche migliorando.
Il prologo è tutto dedicato a Special Team Alessandria, nella settimana europea Special Olimpics: i giocatori, e le giocatrici, speciali accompagnano in campo le due squadre e poi fanno il tifo, caldissimo, sugli spalti, dopo aver ballato al flashmob sulle note di “Io sono Mohammad Alì”.Coach Vandoni sceglie un quintetto con i lunghi ‘bassi,’ per reggere il ritmo di una avversaria capace di continui cambi di gioco: San Miniato li ha e, però, soffre l’intensità difensiva degli alessandrini che più di una volta fanno suonare i 24 scondi senza che gli uomini di Barsotti riescano a tirare.
Fortitudo Sandara chiude avanti il primo quarto, 17-14, e poi anche il secondo, 35-33 all’intervallo lungo. Il momento di svolta è proprio dopo la pausa. “Cosa è successo? I nostri avversari hanno deciso che era il momento per innestare la marcia più alta e lo hanno fatto”, la spiegazione di coach Vandoni: una serie di bombe determina il primo scatto, Sperduto riavvicina i suoi, ma la difesa si apre troppo e nelle transizioni i toscani sorprendono e finalizzano. Ci prova Serafini, mvp della gara con 19 punti e 21 di valutazione, ad accorciare, con una bomba, ma appena il quintetto di casa accorcia, c’è sempre un cecchino che lo allontana con micidiali tiri da 3. A 3’15’ dall’ultima pausa massimo vantaggio di San Miniato, +12, anche se la fiammata finale di Fortitudo tiene aperta la partita, 54-62 dopo 30′. Nel quarto gli spazi si dilatano e il margine anche, +15 che si riduce a +11 alla sirena, 75-86, nonostante Alessandria dimostri di stare dentro la gara fino alla fine, con aggressività, ma minore lucidità.
FORTITUDO SANDARA – BLUKART SAN MINIATO 75-86 (17-14, 35-33, 54-62)
Fortitudo: Gay 5, Bellachioma, Lemmi 17, Zampogna 6, Serafini 19, Sperduto 19, Buldo 3, Pavone, Paoli 6, ne Gallizzi, Grossholz, Sabli. All.: Vandoni
San Miniato: Carpanzano 15, Enihe 14, Neri 3, Benites 7, Moretti 19, Marciano 6, Caversazio 12, Capozio 6, Quartuccio 2, Tozzi 2, ne Regoli, Palesi. All.: Barsotti