Arredo Frigo, il primo 3/0 per mettere la freccia
Con Vigevano la miglior prestazione. Marenco: "Restiamo con i piedi per terra"
Anche patron Claudio Valnegri in campo a festeggiare con le regazze e lo staff. Perché il primo 3/0 di Arredo Frigo Makhymo Acqui, soprattutto la miglior prestazione della stagione, merita applausi. E vale il sorpasso su Florens Vigevano: vincere nettamente uno scontro diretto è una bella prova di forza, staccando una rivale e alzando di nuovo lo sguardo verso le zone alte.
Non era facile ripartire dopo il ko severo nel recupero a casa della capolista Lecco: le termali lo fanno, i primi due set equilibrati, il terzo sempre tenendo le avversarie a distanza.
Testa a testa nel primo parziale: le lombarde avanti sul 7/9 e 12/14, ma sempre recuperati: Acqui sul 20/17 con Cicogna e Rivetti, sul 24/20 con Mirabelli e Grotteria il set sembra chiuso, ma le ospiti infilano un minibreak e sono ad un solo punto. Ci pensa ancora Grotteria a chiudere, 25/23.
Altalena di vantaggi anche nel secondo: dal 9/9 è Acqui a provare di nuovo a scappare, con il doppio colpo di Giardi, ma Vigevano è vivo e passa a condurre 18/21. Nuovo recupero delle padrone di casa, con le doppiette di Mirabelli e Grotteria e Cattozzo in battuta. Sul 23/23 è duello punto a punto, risolto ai vantaggi da Giardi, 26/24.
Acqui vola, il terzo è gestito con più scioltezza e margini ampi. Solo sul 16/10 le avversaria si avvicinano a -2, 16/14, è una fiammate perché la partita è ormai sotto controllo e ci pensa Rivetti a chiuderla definitivamente, 25/19, Giardi mvp con 12 punti. Arredo Frigo sale al 7° posto, a 3 punti dalla zona playoff, e 4 sopra la zona calda.
“Questa partita per noi era una sorta di ago della bilancia e l’abbiamo interpretata molto bene. Non poteva già essere determinante – sottolinea coach Ivano Marenco – ma ci dice che abbiamo cancellato le scorie del ko con la capolista, siamo vive e in crescita. Non dobbiamo volare troppo: gli obiettivi non cambiano, ma abbiamo la certezza che possiamo fare bene. Vigevano era reduce da tre successi, noi abbiamo avuto due giorni per preparare la partita e l’abbiamo interpretata al meglio“