Sospiro di sollievo: Pernigotti, firmato il salvataggio
Al Ministero del lavoro è stata sottoscritta la cassa integrazione per riorganizzazione
NOVI LIGURE – Il salvataggio della Pernigotti e dell’occupazione nel suo stabilimento di Novi Ligure può considerarsi cosa fatta da martedì, pomeriggio quando i sindacalisti locali e nazionali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil hanno firmato presso il Ministero del lavoro l’agognata trasformazione della cassa integrazione per crisi aziendale (in essere dal 5 febbraio scorso) in cassa integrazione per riorganizzazione aziendale.
È il primo, ma significativo passo, del nuovo piano aziendale presentato dai proprietari della Pernigotti il 14 novembre scorso, dopo essere stato sollecitato per mesi dai sindacalisti e persino dai funzionari del Ministero dell’industria e dello sviluppo economico. In quell’occasione il piano era stato giudicato mancante di numeri che l’azienda ha garantito di fornire entro la prima metà di gennaio e ha iniziato a snocciolarli martedì a Roma.