Casa di Carità: lavoro ai giovani col coworking
L'ente di formazione professionale avvia il progetto, finanziato da Fondazione Social, in collaborazione con le aziende del territorio
OVADA – Uno spazio dedicato ai giovani che vogliono intraprendere una attività lavorativa. Disponibilità di un ufficio con computer, stampanti e quanto serve, consulenza di esperti su avvio di un’impresa e promozione, formazione. La proposta parte della Casa di Carità “Arti e Mestieri”, nell’ambito del progetto finanziato dalla Fondazione Social. Lunedì 2 dicembre, tra le 11.00 e le 18.00 nella sede di via Gramsci, è previsto il primo incontro aperto a tutti gli interessati gestito da Proteina, società esperta nel di coworking.
«L’obiettivo – spiega Raffaella Pastorino, direttrice del centro di formazione – è creare opportunità di lavoro e di autoimprenditorialità in un territorio dove i giovani spesso emigrano in centri di maggiore dimensione e sviluppare le loro potenzialità attraverso una comunità di progetto sul modello della cooperazione anche a beneficio delle aziende esistenti. Abbiamo già imprese, associazioni ed enti che hanno degli incarichi da assegnare ai giovani». Nell’incontro si parlerà di nuovi scenari culturali ed economici e dell’utilizzo pratico del “Business Model Canvas” per definire il proprio percorso professionale. E’ importante portare il proprio curriculum e dare conferma di partecipazione via mail progetti.ovada@casadicarita.org, o telefonando al numero verde 800 90 11 67.