Invasa l’area golenale, Montecastello in apprensione
La frana, in paese, è contenuta. Allagata la sede della Pro loco. E oggi si attende il Tanaro
MONTECASTELLO – C’è apprensione e attesa, perché nessuno si illude che sia finita. Montecastello guarda dall’alto la sua campagna allagata. Il paese è poco dopo la confluenza di Tanaro e Bormida, l’area golenale è divorata dalle acque dei fiumi, in particolare il Bormida.
“La piena del Tanaro la aspettiamo per oggi pomeriggio” dice il sindaco Gianluca Penna. Nulla di nuovo. Neanche l’allagamento del celebre “Ritrovo nel Bosco”, sede della Pro loco e punto di riferimento per molte manifestazioni. Accanto, il campo da calcio: a mollo.
Non c’è preoccupazione per le case ed è sotto controllo lo smottamento che, nelle scorse ore, aveva scatenato un tam tam sui social, con contorno di esagerazioni e notizie false. “E’ uno scivolamento importante – spiega Penna – ma le opere di protezione lo stanno contenendo bene”.
La confluenza tra Tanaro e Bormida è sotto l’abitato di Pavone, frazione di Pietra Marazzi dove l’argine sta facendo il proprio dovere. E l’acqua si allarga più a valle.