Bilancio pesante: 25 sfollati
Primo bilancio dopo la grande pausa della giornata di ieri. Preoccupano le tante frane sparse sul territorio
OVADA – Sarà allerta rossa anche nella giornata di oggi. Un sabato, nel frattempo, da incubo quello vissuto ieri dall’Ovadese. A farne le spese la rete di strade principali e secondarie, collegamenti essenziali tra il centro zona e i paesi, che ne escono pesantemente danneggiate. In tutto 25 gli sfollati, provenienti in particolare dalle aree di San Bernardo, Sant’Evasio e via Ripa Molino, che hanno trovato alloggio o in abitazioni private o in strutture ricettive. I volontari della Protezione Civile si sono prodigati per far pervenire un farmaco a un bambino di San Lorenzo in difficoltà. Grave danno sulla 207 tra Madonna delle Rocche e Olbicella, interrotta all’altezza del mulino della frazione.
Fin dal mattino è stato impossibile raggiungere la frazione di Grillano dal ponte di San Paolo e dal bivio per Cremolino. A bloccare la circolazione uno smottamento di proporzioni importanti. Peraltro già interdetta al transito da qualche giorno la provinciale 204 della “Priarona” collegamento veloce verso Cremolino e l’Acquese. Strade bloccate nella giornata di ieri anche in frazione Villa Botteri, nel territorio del comune di Trisobbio, e in frazione San Lorenzo di Ovada.
Grande apprensione per l’Orba che ha più volte superato il limite all’altezza del piazzale di Vezzani, sotto il ponte per il Borgo. Chiusa a più ripresa la provinciale 185 “Ovada – Alessandria” per allagamenti nel primo tratto. Lo stesso Orba è esondato tra Predosa e Capriata, tra le campagna, la zona del Lido e la provinciale 155 Ovada – Novi.
FOTOGALLERY – Ovadese: strade chiuse e danni
A Castelletto attimi di grande paura nel primo pomeriggio quando il rio Albara ha raggiunto il livello della strada nel centro del paese, tra via Sericano e via IV Novembre, già teatro dell’alluvione dello scorso 21 ottobre. Paese senz’acqua a causa di guasto al tubo di alimentazione delle vasche dovuto a una frana nel territorio di Mornese. Addetti al lavoro nonostante i notevoli disagi da affrontare per raggiungere il punto.
Bilancio pesante a Silvano d’Orba. La frazione Pieve non è raggiungibile a causa di tre frane che ostruiscono la comunale. La frazione Ravino è interessata da uno smottamento a monte che occupa la sede stradale e ha divelto un locale magazzino. L’accesso alla frazione Milanesi è preclusa causa frana di rilevanti dimensioni. Sulla stessa comunale sono presenti nuovi movimenti franosi poco dopo il bivio alla frazione Valle Cochi. Non è possibile al momento intervenire neppure per la strada Setteventi che resta isolata. La cappelletta in località Merli è crollata a seguito della pressione esercitata dalla massicciata che da segni di cedimento.
A Cassinelle lavori intensi per riaprire la strada provinciale 205 in Colombara e verso Morbello (lato Caramagna). E’ stato necessario chiudere, per cedimenti della carreggiata stradale a Bandita, la strada dei Vercellini – Mazzacani e la strada dei Bonanti. Tre grandi frane hanno interessato la valle sotto Colombara, la valle Amione sotto via Barberis e la località Bonanti a Bandita. Tutte situazioni che non hanno coinvolto strade.