Maltempo: a rischio la semina del frumento tenero
Coldiretti Alessandria: "I terreni sono un pantano, ci sono danni gravissimi anche agli allevamenti"
ALESSANDRIA – Il maltempo prolungato sta compromettendo le tradizionali semine autunnali come quelle del frumento tenero – loietto, triticale e grano duro – con il 50% in media delle operazioni ancora da completare. Nei terreni allagati, infatti, è impossibile entrare per effettuare le necessarie operazioni colturali mentre, dove si è già seminato, i germogli e le piantine rischiano di soffocare per la troppa acqua.
“L’autunno 2019 è stato segnato da una pioggia continua e intensa che rischia di modificare gli orientamenti colturali in molte aree della provincia, oltre ad avere provocato gravissimi danni alle coltivazioni e agli allevamenti – conferma il presidente di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco – Se chi ancora non ha seminato non dovesse riuscire a farlo nei prossimi dieci giorni, dovrà per forza ripiegare su varietà primaverili di resa minore, con un comprensibile aggravio sia dei costi, sia dei danni“.
“Se l’intensificarsi del fenomeno allarma le aree già colpite dalle alluvioni – aggiunge il direttore Roberto Rampazzo – in campagna è forte la preoccupazione, perché nei campi bagnati non si riesce a seminare nei tempi utili per le coltivazioni. A rischio c’è soprattutto la semina del grano e difficoltà si registrano anche per lo spandimento dei reflui nei terreni nelle zone di allevamento. Insomma, un vero e proprio bollettino di guerra. I terreni sono ridotti a un pantano e gli agricoltori fanno i conti con la distruzione delle semine appena fatte e delle colture andate perse. Se il maltempo dovesse proseguire sarebbe impossibile completare le semine, con il conseguente azzeramento di buona parte dei raccolti”.