Conservatorio: piove nelle aule e mancano gli spazi
"La nostra è veramente un'eccellenza, ma così è come correre con le gambe legate"
ALESSANDRIA – Conferenza stampa nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria per presentare l’importante offerta formativa e culturale che anche quest’anno caratterizzerà l’attività del Conservatorio Vivaldi.
Attività rivolta non solo agli studenti, molti dei quali in arrivo da diverse parti d’Italia e del mondo (Argentina e Tongo, tanto per citare due dei luoghi più remoti), ma anche alla città, coinvolta a pieno titolo in molti degli appuntamenti in programma, illustrati dal presidente Roberto Livraghi insieme al direttore, professor Gioanola, e ad alcuni docenti.
Al vice direttore, Marco Santi, il compito invece di sollecitare, ancora una volta, interventi urgenti sia per quel che riguarda la struttura che ospita il Conservatorio, che per gli spazi, sempre più ristretti e insufficienti per le lezioni e non solo.
Inoltre, problema più volte evidenziato, nelle aule piove, così come lungo le scale. “I fondi sono quelli che sono, con il Ministero che non rifonde quanto la scuola anticipa. Di conseguenza – le sue parole – le occasioni per dimostrare agli alessandrini quanto importante e vasta sia l’attività svolta si assottigliano. Abbiamo sempre trovato nel Comune e nella Provincia interlocutori attenti alle nostre richieste. Ma adesso – conclude Santi – abbiamo bisogno di un tavolo di confronto per discutere su una situazione che sta diventando problematica. Il nostro Conservatorio è veramente un’eccellenza, ma così è come correre con le gambe legate“.