Castello, una parte delle mura crolla su via Oneto
Questa mattina una porzione delle mura del castello si è distaccata ed è crollata su via Oneto, tra piazza XX e la Bricchetta
NOVI LIGURE — Una porzione delle mura del castello di Novi Ligure si è distaccata questa mattina ed è crollata su via Oneto, nel tratto compreso tra salita Bricchetta e piazza XX Settembre. Il crollo fortunatamente non ha coinvolto né persone né veicoli. Attualmente i tecnici e i mezzi del Comune sono al lavoro per sgombrare la strada e mettere in sicurezza la zona.
Torna così d’attualità la questione del disboscamento effettuato in via Oneto (nell’area cosiddetta “taglio Costa”), nei giorni precedenti l’alluvione del 22 ottobre, e il successivo disboscamento effettuato nella medesima via, lato parco Castello, effettuato dopo gli eventi alluvionali. Sulla vicenda il gruppo consiliare dei Democratici ha presentato un’interrogazione alla giunta «affinché chiarisca, mediamente apposita relazione tecnica, le ragioni di tale disboscamento, che tanta preoccupazione ha suscitato nella cittadinanza».
In particolare, i dem vogliono sapere dall’amministrazione «quanti e quali tipi di alberi sono stati abbattuti, se l’intervento è inserito in un più ampio programma di manutenzione del verde pubblico, se sono previsti ulteriori abbattimenti e se le piante abbattute fossero portatrici di patologie o parassitosi comprovate». Se il disboscamento fosse invece legato a ragioni di messa in sicurezza del territorio, in particolare al rischio di smottamenti o frane, i consiglieri di opposizione chiedono «sulla base di quale relazione tecnica sia stato effettuato l’intervento» e «se sono previste, nel prossimo futuro, nuove piantumazioni nella medesima area».
Spiega il vicesindaco Diego Accili: «In questo caso gli alberi non c’entrano. A staccarsi è stato un pezzo del muraglione di mattoni. Anzi probabilmente sono state proprio le radici delle piante e dei rovi che hanno indebolito il muro negli anni. Un blocco del manufatto si è distaccato ed è rotolato lungo il terreno».