Quattro dipendenti “in nero” in un macello della nostra provincia
Per il titolare sanzioni e denuncia
ALESSANDRIA – Nella mattinata di ieri gli incaricati dell’Ispettorato del Lavoro di Asti-Alessandria, hanno effettuato – nell’ambito delle attività di vigilanza volta a contrastare i fenomeni del caporalato, del lavoro nero e dello sfruttamento della manodopera straniera e clandestina – un controllo in un macello situato in provincia.
Durante le operazioni ispettive sono stati scoperti quattro lavoratori in nero, due dei quali extracomunitari privi di permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Il titolare dell’azienda verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria competente e a carico dell’impresa sarà erogata una sanzione per violazione amministrativa (la cosiddetta maxisanzione per lavoro sommerso) di importo superiore a 15mila euro. Inoltre, si applicheranno le procedure per il recupero dei contributi e premi assicurativi omessi a favore dei lavoratori occupati senza regolare contratto di lavoro.