“I razzisti sono tra noi. Il mio gesto? Dovrebbe essere cosa normale”
Parla il consigliere comunale Vittoria Oneto: "Alessandria non è razzista, ma..."
ALESSANDRIA – «Alessandria non è una città razzista, ma è innegabile che i razzisti ci siano, anche nella nostra città».
Le bocce sono ferme, ma la polemica ‘gira’ ancora, complice quei social sui quali l’alessandrina Vittoria Oneto, consigliere comunale del Pd, ha raccontato quanto le è accaduto mercoledì, sull’autobus 13, direzione Cascinagrossa, dove abita.
Signora Oneto, la storia assomiglia a quella di un cortometraggio girato in provincia l’anno scorso. Riassumiamo. Verso le 17, prendo il bus per rincasare. C’è una signora seduta. E, sul seggiolino a fianco, ha una borsa della spesa. A una fermata sale una mamma con due bambini, di colore. Ha un passeggino per il piccolo di pochi mesi. La figlia, che di anni ne avrà avuti 5, si avvicina al seggiolino occupato dalla borsa…
E la signora, anziché togliere la borsa, dice alla bambina: «Tu non ti siedi». Le fa un chiaro gesto. Io ci impiego un po’ per capire, come se mi sentissi fuori dal tempo…
L’intervista completa sul giornale in edicola.