Poche occasioni, zero gol. Solo un punto
Poco peso in avanti, anche se l'occasione migliore è per Arrighini, a 10' dalla fine
Primo pareggio senza gol: più Pro Patria nel primo tempo, più Alessandria nella ripresa, quando Tornaghi fa l’intervento più difficile, su Arrighini, al minuto 35 della ripresa. Poche conclusioni in porta, di fatto due sole parte di Valentini, solo ordinaria amministrazione anche nella prima frazione, quando i padroni di casa hanno più controllo del centrocampo e sfruttano le fasce. La difesa dell’Alessandria, cambiata dopo 10 minuti, rischia quasi nulla, ma è davanti che il peso questa volta è troppo poco, con la sola eccezione di Arrighini. Risultato giusto,ancora una volta, però, non si riesce ad approfittare del rallentamento del Monza.
LE SQUADRE
Alessandria con una sola variazione nella formazione iniziale, in difesa, Prestia che rientra e Dossena gli lascia il posto, anche se solo per 10 minuti, perché il centrale siciliano si infortuna nella prima occasione da gol. Pro Patria che ritrova il capitano Colombo e, in attacco, propone il giovane Kolaj al posto di Le Noci in coppia con Mastroianni.
LA PARTITA
La gara, inizialmente, la fa soprattutto la Pro Patria, gestendo meglio il centrocampo. Ma la prima occasione è dei Grigi: angolo da destra di Suljic, svetta Prestia e Tornaghi alza sulla traversa con la punta delle dita (8′). Nell’azione, il difensore si infortuna, al suo posto Dossena, che si posizione a destra e Sciacca va a sinistra. All’11’ è il momento di Valentini: Kolaj salta Cosenza e incrocia, il numero uno grigio respinge. Al 17′ opportunità enorme per i padroni di casa: troppo larghe le maglie della difesa, si inserisce centralmente Pedone, che da buona posizione, al limite, calcia alto. La palla per il vantaggio, al 25′, è sui piedi di Arrighini, lanciato da Castellano: l’attaccante è libero di incrociare, ma Lombardoni, con un grande recupero, gli contrae il tiro in angolo.
Alessandria poco più vivace, ma ancora con un numero esagerato di palloni, che rimettono in gioco i bustocchi. Più brio nell’ultimo quarto d’ora, ma senza conclusioni che possano impensierire Tornaghi.
La ripresa si apre con una verticalizzazione di Chiarello per Arrighini, gran controllo e des.tro incrociato sul fondo (3′). Due minuti dopo Valentini dice ancora no a Kolaj. Al 7′ punizione dal vertice sinistro per i Grigi, Suljic batte direttamente sul primo palo, Tornaghi blocca. Tre cambi nella Pro Patria, due nei Grigi: Scazzola toglie Chiarello, il più vivace nel primo tempo, e Celia e, con l’ingresso di Gilli, Cambiaso va a sinistra. Al 35′ i nuovi della Pro Patria confezionano una azione, cross di Defendi per Masetti, conclusione fuori. Al 35′ la palla gol migliore per i Grigi. Cambiaso tocca per Arrighini, tiro secco sul primo palo, Tornaghi si supera. Insiste l’Alessandria: al 37′ Castellano dall’angolo di destra, Cosenza fa sponda di testa, Cleur allunga per Arrighini, che non inquadra lo specchio della porta. Prima che l’arbitro indichi il recupero, il colpo di testa di Dossena è alto
Pro Patria – Alessandria 0-0
Pro Patria (3-5-2): Tornaghi; Battistini, Lombardoni, Boffelli; Colombo (37’st Palesi), Brignoli (18’st Masetti), Fietta (30′ Bertoni), Pedone (19’st Spizzichino), Galli; Mastroianni, Kolaj (18’st Defendi). A disp: Mangano, Marcone, Molnar, Le Noci, Parker, B Molinari, Ferri. All: Javorcic
Alessandria (3-5-2): Valentini; Sciacca, Cosenza, Prestia (10’pt D); Cambiaso, Chiarello (20’st Gerace), Suljic (26’st Gilli), Castellano, Celia (20’st Cleur); Eusepi, Arrighini. A disp: Crisanto, Ponzio, Akammadu, Sartore, Gjura, Pandolfi, M’Hamsi. All: Scazzola
Arbitro: Galipò di Firenze
Assistenti: Del Santo Spataru di Siena e Toce di Firenze
Note: Serata fredda, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 800 circa Ammoniti: Suljic, Battistini per gioco falloso Angoli: 8-1 per l’Alessandria Recupero: pt 1′, st 4′. Prima dell’inizio il capitano della Pro Patria Colombo ha deposto un mazzo di fiori davanti allo striscione che ricorda Andrea Cecotti, giocatori di Grigi e Bustocchi, morto 30 anni fa