Lo sport in campo per Marco, Matteo e Nino
La Don Bosco devolverà l'intero incasso della gara di oggi. Raccolta a Ortincontra
Verso il cielo volano palloncini rossi e bianchi. Lanciati dai giovanissimi calciatori di Castellazzo e Acqui, 2010, capaci di andare oltre il risultato del campo. Per tutti, il momento più importante, nella gara di campionato, è l’ingresso in campo con i palloncini e poi l’abbraccio, per cantare, insieme, “il pompiere paura non ne ha“, in ricordo di Marco, Matteo e Nino, i tre vigili del fuoco morti a Quargnento.
Lo stesso abbraccio anche sul campo dei ‘ferrovieri’, al Trofeo San Baudolino, questa mattina: tutte le under del rugby a ricordare Marco Triches, che al Dlf era di casa, giocatore dei Barberans.
Molte le raccolte fondi e le iniziative dedicate: la Don Bosco destinerà tutto l’incasso della partita casalinga di oggi con il Moncalieri alle famiglie delle tre vittime, anche in altre realtà sono in cantiere azioni per contribuire alla raccolta di fondi sul conto aperto dall’associazione Vigili del Fuoco all’Ubi banca. Anche basket, pallavolo, oltre al calcio in campo, da questo weekend è mobilitazione.
Anche al Circolo Ortincontra, dietro allo stadio Moccagatta, il presidente Antonio Frisina e i soci hanno deciso di raccogliere le donazioni di tutti coloro che voglio fare un gesto concreto nel ricordo delle tre giovani vittime. Lo stesso Frisina e Paolo Rizzi sono i referenti, l’intera cifra versata poi sul conto unico dell’associazione Vigili del Fuoco.