Il Vescovo incontra il Consiglio Comunale e cita Don Camillo
Presente la Giunta al completo e buona parte dei consiglieri
CASALE – Come da tradizione ormai consolidata, si è tenuto ieri l’incontro ufficiale tra il vescovo di Casale Gianni Sacchi e il Consiglio Comunale di Casale, insediatosi alla fine della scorsa primavera.
In una seduta insolita del parlamentino Casalese, con l’aula disposta a platea anziché con il tradizionale emiciclo, il dibattito politico ha ceduto il passo alla comunione di intenti.
Dopo i saluti del presidente Fiorenzo Pivetta e del sindaco Federico Riboldi e prima degli interventi di diversi consiglieri, la centralità dell’appuntamento ovviamente è stata per le parole di Sacchi che così si è rivolto al Consiglio: «Con competenze diverse abbiamo a cuore chi vive in questa città, a prescindere da razze e religioni. Pensare Casale senza cristianesimo sarebbe pensarla privata dell’anima» ha detto il vescovo e, dopo aver stimolato il Comune a porgere una mano in aiuto della ristrutturazione dell’Auditorium San Filippo, ha chiuso con una citazione di Guareschi: «Don Camillo e Peppone sono un mito fondativo del nostro paese, erano diversissimi ma anche uguali: cittadini, umani; bisticciavano, si sfottevano, ma insieme erano pronti a difendere il loro paese e quindi vi dico, confrontiamoci, discutiamo ma in noi non prevalga la logica di coltivare il nostro orticello»