Bormida: serve un secondo ponte e l’innalzamento della strada verso Spinetta
La città e i suoi fiumi: come ritrovare una relazione. Urgente agire sui cambiamenti climatici
ALESSANDRIA – Come deve cambiare il rapporto tra la città e i fiumi che la attraversano? A 25 Anni dall’alluvione del Tanaro, si è tenuto a Cultura e Sviluppo un incontro per discutere della sicurezza idraulica, delle prospettive per una relazione armoniosa con i corsi d’acqua che porti anche sviluppo economico e sociale, per capire come si gestiscono le emergenze meteo e approfondire il tema cambiamenti climatici.
“La situazione sul Tanaro è discretamente positiva e oggi è sotto controllo – ha spiegato il sindaco Cuttica di Revigliasco – a breve si faranno operazioni di sbaNcamento dove i detriti ostacolano il deflusso delle acque. I problemi più urgenti sono sul Bormida, in particolare per il fatto che esiste un unico ponte”.
Renata Pelosini, respoNsabile del servizio meteo dell’Arpa Piemonte, ha ricordato che le alluvioni sono gli eventi che provocano i danni maggiori all’economia di un territorio. Sul rapporto tra i cambiamenti climatici e gli eventi estremi è intervenuto Roberto Buizza, professore ordinario di Fisica alla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa. “Non esistono segnali statisticamente rilevanti su questo, in media non è cambiata la quantità di pioggia ma piove di più in meno tempo – ha detto Buizza – è comunque fondamentale agire al più presto per ridurre i rischi futuri dei cambiamenti climatici. Gli investimenti sarebbero pari all’1 o 2 per cento del Pil, quello che si spende per gli armamenti”.
Paolo Borasio, assessore comunale alla Protezione Civile e all’Ambiente, ha parlato di messa in sicurezza dei fiumi in particolare in corrispondenza dei ponti, con l’innalzamento dei muri laterali sul Tanaro tra i due ponti urbani. Sul Bormida serve il secondo ponte, con una strada che colleghi la zona di Panorama alla Stortigliona e l’innalzamento su viadotto della strada esistente in modo da poter allargare la zona golenale e favorire il deflusso delle acque. Per il Rio Lovassina, altro grave problema che riguarda il territorio di Spinetta, si prevede una deviazione delle acque in altri rii prima dell’ingresso a Litta Parodi. L’assessore ha anche ricordato che, oltre al preavviso in caso di emergenze, è importante sapere cosa fare, ad esempio i percorsi da seguire per l’evacuazione e dove recarsi.
L’assessore agli Eventi e Manifestazioni Cherima Fteia ha presentato i due video realizzati dal Comune, uno che descrive la vita della comunità cittadina così come raffigurata sulla tela recentemente restaurata dell’antico ponte sul Tanaro e l’altro che raffigura Alessandria nella propria aspirazione di guardare a nuove prospettive di riappropriazione armonica del rapporto città-fiume. L’assessore ha anticipato anche il concorso internazionale per la produzione di elaborati creativi – nelle discipline artistiche della composizione musicale, della fotografia, dell’illustrazione grafica e dei cortometraggi e videoclip – intitolato “D’Acque, d’Immagini e di Suoni di Vita… La Città e i suoi Fiumi tra memorie e visioni”.