“Ho oltre 30° dentro casa: che vita è?”
Nicoletta, inquilina di un palazzo Atc: «Abbiamo chiesto soluzioni. E paghiamo pure costi inutili»
ALESSANDRIA – «Non vediamo l’ora arrivi il freddo, quello vero. Almeno questo calore impossibile che abbiamo nei nostri appartamenti verrà un po’ mitigato»: Nicoletta abita in un palazzo Atc di via Bensi e, da quattro anni, è costretta a convivere – lei così come i suoi vicini – con un grosso problema.
«Da quando l’Agenzia territoriale per la casa ha scelto di cambiare le modalità di riscaldamento, non appena i termosifoni vengono accesi la nostra esistenza diventa impossibile. Dal 15 ottobre, quando il sistema è stato attaccato come dice la normativa, nelle nostre stanze abbiamo tra i 32 e i 35 gradi: una temperatura che fa star male, fidatevi, tanto che mio figlio, che mi è venuto a trovare qualche giorno fa, ha resistito qui dentro appena un paio d’ore».