Via Crispi, per i lavori cambia ancora la viabilità
Da lunedì chiusa via Crispi nel tratto tra il sottopasso e via Amendola, in direzione di viale della Rimembranza
NOVI LIGURE — Non sono ancora terminati i lavori per la realizzazione delle nuove tubature di acqua e gas in via Crispi. Il cantiere, che è stato aperto il 22 agosto, si protrarrà almeno per altre due settimane (salvo imprevisti e condizioni meteorologiche avverse).
Da lunedì 4 novembre i lavori si sposteranno in una nuova zona di via Crispi, quella compresa tra il sottopasso ferroviario e l’intersezione con via San Marziano e via Amendola. Per consentire gli scavi, sarà interdetta la circolazione tra via Pietro Isola e l’incrocio con via San Marziano e via Amendola, per chi è diretto verso viale della Rimembranza. Sarà invece possibile percorrere via Crispi in direzione del sottopasso e di via Pietro Isola. Per accedere a via Amendola, via Monte Sabotino e via San Marziano si dovrà utilizzare via Crispi provenendo da viale Rimembranza. È facile immaginare che la chiusura avrà pesanti ripercussioni sul traffico cittadino, convogliando su piazza della Repubblica e via Mazzini tutto il traffico che prima si avvaleva del sottopasso di via Crispi per recarsi verso il quartiere di viale Pinan Cichero.
I veicoli che escono da via San Marziano (e che in teoria sarebbero obbligati a svoltare a destra verso il sottopasso) potranno svoltare in direzione di via Pietro Isola o proseguire diritti verso via Amendola e via Monte Sabotino; una volta completato l’allaccio all’intersezione tra via Crispi e via San Marziano potranno svoltare a sinistra in direzione dello stadio.
Il cantiere è predisposto dalle società Reti e Gestione Acqua (gruppo Acos) ed è necessario per il rifacimento delle tubature di acqua potabile e gas metano.