Alluvione, la dolorosa conta dei danni
Castelletto d'Orba, Mornese, Silvano e Ovada provano a fare una stima con l'obiettivo di ripartire dopo il finimondo di otto giorni fa
CASTELLETTO D’ORBA – Inizia oggi una settimana impegnativa anche per i comuni dell’Ovadese duramente colpiti dall’alluvione di otto giorni fa. C’è da riportare alla normalità aree stravolte dall’acqua, dal fango e dalle frane generatesi nei giorni successivi. Ci sono residenti che aspettano, come alla Bozzolina, di poter rientrare nelle loro abitazioni al sicuro. Non sarà facile perché le situazioni non sono da sottovalutare. Si parla di danni per milioni di euro. La situazione più pesante a Castelletto d’Orba dove gli smottamenti accanto alla Bozzolina, alla Crivella e Ravino potrebbero richiedere interventi da 500 mila euro. Un conto complessivo? Impossibile, almeno per ora. A Mornese il sindaco Pestarino parla di un milione di euro. A Silvano non c’è ancora una stima precisa, di sicuro almeno 500 mila euro per strada Setteventi. C’è poi la provinciale 155 tra Ovada e Novi, troncata in due all’altezza di Pratalborato dal crollo del ponte sull’Albedosa. A Ovada il conto si ferma sugli 800 mila euro; la situazione più delicata sulla provinciale 171 che conduce a Tagliolo.