Montei, la chiesa sulla collina diventa blu grazie ai led
Oggi l'inaugurazione dell'opera di Piero Mega, anticipata da una tavola rotonda con il vescovo ed esperti d'arte
SERRAVALLE SCRIVIA — Oggi a Serravalle Scrivia, alle 20.00 sarà inauguratala “Chiesa Blu”, l’installazione luminosa ideata e realizzata da Piero Mega per la Chiesetta di Santa Maria del Carmine situata sulla collina di Montei. L’inaugurazione sarà preceduta dalla tavola rotonda “Lo splendore della luce” che si terrà, a partire dalle ore 19.00, presso la chiesa di Maria Regina nella sottostante località Cà del Sole. Interverranno il vescovo Vittorio Viola, Andrea Dall’Asta (critico e storico dell’arte, direttore del Museo e della Galleria San Fedele di Milano), il parroco di Serravalle don Francesco Larocca e Piero Mega, autore dell’opera. Al termine, i presenti potranno assistere all’accensione dell’opera dal piazzale antistante la Chiesa e successivamente, seguendo la strada che dall’inizio del paese porta verso Gavi in direzione della Tenuta Bollina, raggiungere la Chiesetta di Montei per una visione ravvicinata.
La Chiesetta è una costruzione semplice e austera, circondata da vigne e da un piccolo bosco, edificata intorno al 1860 per volontà delle famiglie residenti. Nel corso di più di un secolo e mezzo è diventata un luogo caro ai fedeli, meta di visite e apprezzata cornice per la celebrazione di matrimoni. Tutti gli anni si tiene la festa patronale del 16 luglio molto sentita e partecipata. La posizione sommitale fa si che la Chiesetta di Montei possa essere vista dal paese a valle, dall’autostrada A7 e dalle colline retrostanti.
L’incontro avvenuto nella primavera del 2017, in occasione delle celebrazioni del 150° dell’edificazione, tra i volontari che tradizionalmente si occupano della cura e della manutenzione della Chiesa e Piero Mega ha dato inizio a un vivace confronto che ha portato alla realizzazione di un intervento artistico che ridefinisce l’immagine e la percezione di un luogo che appartiene alla tradizione locale trasformandolo in un nuovo punto di grande fascino per l’intero territorio.
Il vincolo di non modificare le caratteristiche specifiche dell’edificio (struttura, percezione e colore bianco dell’intonaco), la visibilità data dalla posizione, la mancanza di illuminazione notturna, hanno costituito le premesse per la soluzione proposta: riprendendo la più interessanti ricerche artistiche sulla luce del XX secolo, le pareti esterne sono state “colorate” per gli esterni monocromaticamente di una luce Blu Oltremare, simbolo della trascendenza, di una luce giallo oro per il rosone della facciata e di una luce rosso vivo per la piccola finestrella sulla sinistra dell’abside. L’effetto ottenuto è di grande suggestione, sia per la visione da lontano che per quella più ravvicinata. Con il semplice intervento della luce, la piccola chiesa è stata in questo modo trasfigurata, diventato “faro” luminoso nel bellissimo panorama piemontese.
La realizzazione dell’impianto di illuminazione con specifiche lampade a led RGB è stata resa possibile dall’iniziale contributo della Fondazione CR Tortona, a cui si è unito il sostegno di Serravalle Outlet, di Fondazione CR Alessandria, del Consorzio dei Produttori del Gavi e del Comune di Serravalle ai quali tutti va un sentito ringraziamento.