Balconi pericolanti, infiltrazioni e degrado. “Ma tutti restano indifferenti”
Problematiche ancora esistenti come "70 ascensori che non funzionano e numerosi alloggi da sistemare visto che così non possono essere assegnati"
ALESSANDRIA – Sono i numeri di una relazione dei vertici dell’Atc Piemonte Sud sulle case popolari a fotografare la situazione, “che migliora dal punto di vista delle occupazioni abusive, con un trend di contenimento che ha portato da 111 casi nel 2015 a 22 nel 2019”. Ma che non riesce a sistemare tante delle problematiche ancora esistenti come “70 ascensori che non funzionano e numerosi alloggi che sarebbero da sistemare visto che così non possono essere assegnati”. Ad ascoltare in commissione il presidente Ambrogio Garzino, il vice Marco Santi e il direttore Gianluca Ghiglione, oltre all’assessore Piervittorio Ciccaglioni, anche un gruppo di residenti delle case popolari di via Verona e via Volturno e di alcuni rappresentanti del gruppo ‘Svegliati Alessandria’.
I numeri
Sono 2.172 gli alloggi gestiti dall’Atc, il 20% rispetto agli 11mila 500 di tutto il Piemonte Sud: 67 le assegnazioni nel 2019 e 3 decadenze, con altre 3 consegne spontanee prima dell’esecuzione dello sfratto. “L’andamento delle morosità aumenta, arrivando a 1 milione 680mila euro nel 2018 e con un ordine di grandezza di chi sta negli alloggi e non paga di centinaia di famiglie”. Come agire? “Utilizzando al meglio il fondo sociale: nel 2018 sono stati 234 gli assegnatari ammessi con morosità per 334mila euro”. Intanto grazie a contributi si sono recuperati 4 alloggi e si stanno facendo lavori su immobili comunali grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di quasi 4 milioni. Lavori su 84 alloggi dei 358 di proprietà del Comune, ma gestiti da Atc.
Via La Malfa, via Verona e via Volturno
C’è chi è al freddo in via La Malfa: “l’impianto geotermico non ha mai funzionato. Nel 2017 sostituita caldaia: ora una valvola ha creato problemi. Con oggi tutto risolto”. Ma c’è anche chi in via Tonso “ha pilastri che destano preoccupazione, solette dei balconi con ferri a vista e infiltrazioni d’acqua”. Tutte situazioni note, “ma serve un plafond di risorse per non dover sempre agire in emergenza e fare manutenzioni ordinarie. Speriamo nei 49 milioni destinati al Piemonte Sud dallo Stato” ha risposto l’Atc. Non solo problematiche strutturali ma anche di degrado e sicurezza in via Verona-via Volturno. “Gente che bivacca, che dorme nelle cantine. Tossici. Ma nessuno fa niente. Mettere cancelli per chiudere e tutelare noi che lì ci viviamo? Ormai i bambini non possono più giocare in cortile e crescono gli atti vandalici, con scritte sulle porte” sono le parole dei cittadini. Serve “una scala di priorità: la prima recuperare risorse e fare in modo che alcuni problemi siano risolti da chi ne ha competenza. E non siamo noi” ha risposto il presidente Atc. Intanto dai banchi di minoranza la richiesta di una commissione Sicurezza alla presenza del sindaco.