Pioggia sulla Liguria, è ancora allerta per l’Alessandrino
I temporali potrebbero sconfinare in provincia. A Carrega già 10 mm di pioggia. Oggi sopralluoghi del genio militare
NOVI LIGURE — La situazione del maltempo per ora è sotto controllo. L’ultimo bollettino meteo emesso dall’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, conferma per oggi l’allerta gialla in tutto il bacino dei fiumi Borbera e Scrivia, mentre in quello dei fiumi Lemme, Orba e Bormida permane l’allerta di secondo livello, quella arancione. Per domani, venerdì 25, la situazione sarà meno critica: nessuna allerta nel bacino Borbera-Scrivia e allerta gialla altrove.
Le previsioni meteo indicano per questo pomeriggio precipitazioni moderate diffuse, più intense sul settore appenninico al confine con la Liguria, a causa dei temporali marittimi che potrebbero sconfinare in territorio piemontese, comunque in attenuazione a partire dalla tarda serata. Domani non sono attese precipitazioni e sabato tornerà il sole.
Il numero degli evacuati rimane molto elevato. Secondo la protezione civile si tratta di oltre 130 persone: 52 a Castelletto d’Orba, 43 a Gavi, 16 ad Arquata Scrivia, 4 persone a Parodi ed altrettante a Mornese, due a Carrosio e tre a Novi Ligure. A Novi, in particolare, l’amministrazione comunale ha deciso l’evacuazione di due abitazioni che si trovano sul fronte della frana sulla collina della Bricchetta. La decisione è arrivata di notte: «Le due case sembravano essere al sicuro ma vista l’ora, la scarsa visibilità e l’allerta meteo in arrivo abbiamo deciso di portare in albergo gli abitanti», ha spiegato il vicesindaco Diego Accili.
A Gavi l’ordinanza di sgombero, che inizialmente aveva riguardato solo il rione Monserito per il pericolo di frane dal monte Moro (quello del Forte), è stata estesa ad abitazione della località Vallegge, di via Mazzini, via Garibaldi, via Circonvallazione Porta Genova e via Barbieri.
Anche domani rimarranno chiuse le scuole a Novi Ligure, Gavi e Castelletto d’Orba.
Diversi i Comuni che hanno emesso ordinanze di non potabilità dell’acqua. Il centro più coinvolto è Tortona. Nel novese ci sono Parodi Ligure e San Cristoforo, mentre nell’ovadese i problemi riguardano Belforte Monferrato, Casaleggio Boiro, Montaldeo, Mornese, Lerma e Tagliolo Monferrato.
Sulla situazione della viabilità, da segnalare la chiusura a Novi Ligure di via Oneto, nel tratto tra piazza XX Settembre e salita Bricchetta, per pericolo di frane dalle colline soprastanti. Chiusa anche la strada per Gavi, per frana, nel tratto compreso tra villa Minetta e il bivio per Monterotondo. A Gavi, è chiusa la provinciale 162 per Monterotondo nel tratto tra la località Cappuccini e il bivio per le aziende agricole Mesma, Bolina e Ronchetti. Rimane chiusa anche la provinciale 155 Novi-Ovada, nel tratto tra Capriata d’Orba e Pratalborato, per il crollo del ponte sul rio Albedosa, dove stamattina c’è stato un summit tra Provincia, protezione civile e genio militare per studiare una soluzione temporanea di ripristino della circolazione.
La pioggia che è caduta nelle ultime 24 ore non è molta, in confronto a quella arrivata tra domenica e lunedì: 23 millimetri ad Arquata, 20 a Gavi, 15 a Novi. Ai Piani di Carrega, sullo spartiacque tra Piemonte e Lombardia, siamo però a quota 38 millimetri, di cui 10 nelle ultime tre ore. Il livello dello Scrivia a Serravalle è di oltre un metro sotto lo zero idrometrico, in leggera salita ma ben distante dal livello di guardia, fissato a +2,20 metri.