Il giorno dopo: volontari al lavoro tra fango e detriti
Sembra dare una tregua il maltempo che nelle ultime 48 ore ha investito la provincia di Alessandria, causando disagi e allagamenti soprattutto nelle zone del Novese e dell’Ovadese. Le zone più interessate sono quelle di Gavi, Mornese e Castelletto d’Orba, comune già colpito dall’alluvione del 2014.
Esattamente come cinque anni fa l’esondazione dei rii Albara e Albedosa ha provocato danni e criticità alla popolazione. La forza dell’acqua ha travolto diversi veicoli fermi in sosta, allagato edifici e cantine presenti sul piano stradale, devastato uno scenario solitamente molto tranquillo.
Dopo la paura per i forti temporali della scorsa notte, da stamattina sono scesi in strada numerosi volontari, provenienti anche dai paesi limitrofi, per spalare il fango e i detriti lasciati in eredità dai fenomeni alluvionali. La circolazione dei veicoli resta sospesa sulla Strada Provinciale 155 Ovada-Novi dove, in località Pratalborato – fra Silvano e Capriata d’Orba –, è crollato il ponte collocato in zona villa Carolina.