Nell’Acquese l’Erro è sorvegliato speciale. A Cavatore è caduto un grosso masso sulla strada
ACQUI – Nella notte il fiume Erro è stato il sorvegliato speciale, osservato incessantemente. Le copiose piogge sulle alture liguri hanno portato il torrente a crescere repentinamente, oltre i 4 metri (4,18) misurati all’idrometro del paese di Cartosio. Il Bormida, invece, è rimasta sempre sotto soglia pur ingrandendosi nell’alveo ed esondando nelle aree di sfogo.
Le amministrazioni comunali dell’Acquese hanno mobilitato la Protezione Civile che ha messo in campo un’ampia campagna di monitoraggio di fiumi e torrenti. Ad Acqui Terme, scuole regolarmente aperte anche se diverse sono state le criticità registrate nel territorio.
Stamani una serie di frane hanno ostacolato parzialmente il transito delle auto provenienti da Melazzo sulla strada provinciale, già funestate dal guado temporaneo realizzato per la ristrutturazione del ponte sull’Erro, oggi chiuso perchè sommerso dall’acqua. In strada Maggiora ad Acqui la frana già in movimento si è ulteriormente allargata; diversi gli scivolamenti di terreno sulla carreggiata della provinciale per il Sassello.
A Cavatore, un grosso masso è rotolato sulla strada, per fortuna in un momento deserto, bloccando la circolazione per ore. Tra Strevi e Cassine, in località Carenzano, dal primo mattino si transita a senso unico a causa di un allagamento. «Per quanto riguarda la rete ferroviaria – ha informato il sindaco Lorenzo Lucchini – la linea Asti-Acqui risulta regolarmente in servizio».
Un problema ad un locomotore alle 6.30 aveva momentaneamente interrotto la circolazione per la provincia astigiana; l’intervento delle squadre di Rfi, ha attivato in tempi ristretti il servizio. Diversa sorte per la linea diretta a Savona. La circolazione via Ferrania è sospesa per i danni sulla linea dovuti al maltempo.