Due giorni per i bambini con la malattia di Hirschsprung
Domenica 20 ottobre visite multidisciplinari all'Infantile. Alessandria è Centro di riferimento nazionale per la patologia
ALESSANDRIA – Due giorni interamente dedicati alle famiglie con bambini affetti dalla malattia di Hirschsprung, una patologia rara congenita caratterizzata da segni occlusivi conseguenti ad alterata motilità intestinale. L’evento, organizzato dall’Associazione Italiana famiglie con figli affetti dal Morbo di Hirschsprungcon la collaborazione dell’Azienda Ospedaliera , si terrà sabato 19 e domenica 20 ottobre con visite specialistiche, incontri e tavole rotonde.
Il weekend si apre sabato all’Hotel Diamante di Spinetta Marengo con il VII Convegno Malattia di Hirschsprung dalla parte dei bambini che per il secondo anno si tiene in modo esclusivo ad Alessandria, considerato centro di riferimento nazionale per questa malattia rara proprio grazie all’attività portata avanti in maniera multidisciplinare dalla Chirurgia Pediatrica del Presidio Infantile dell’Azienda Ospedaliera, diretta da Alessio Pini Prato, e ora nello specifico dal Centro per la Patologia Digestiva Pediatrica “Umberto Bosio”, afferente all’Infrastruttura Ricerca Formazione Innovazione diretta da Antonio Maconi. “Possiamo considerarlo un battesimo per questa unite desease che, anche se attiva da non molto tempo, conta già 1.500 visite ambulatoriali e oltre 400 procedure chirurgiche tra maggiori e meno complesse, per un totale di 60 patologie trattate e 20 specialità interessate. – spiega il dottor Pini Prato – Questo evento ci permette quindi di identificarci come eccellenza nell’ambito della diagnosi e della cura delle patologie dell’apparato digerente e nello specifico per la malattia di Hirschsprung che, colpendo un bambino su 5mila nati vivi, spesso è ignota ai più e quindi purtroppo trattata in modo inappropriato”.
La particolarità di questo convegno, che vedrà coinvolti come relatori numerosi professionisti aziendali oltre alla presidente Patrizia Scardigno e ad altri illustri esponenti dell’Associazione, è il suo carattere divulgativo e di condivisione: l’obiettivo, infatti, è quello di sviscerare i problemi legati alla malattia e in particolare quest’anno alla gestione delle complicanze, permettendo alle famiglie a cui l’evento è dedicato di scambiarsi opinioni ed esperienze dialogando tra loro e con gli specialisti.
Oltre cinquanta i bambini coinvolti invece la domenica per l’Open Day dell’Ospedale Infantile dove, dalle 9 alle 16, verranno svolte più di cento visite multidisciplinari che coinvolgono ben nove specialità e venti professionisti: visita chirurgica, cardiologica, gastroenterologica, ostetrica e ginecologica, dietologica, neuropsichiatrica, psico-educazionale, ecografia reno-vescicale, con la partecipazione inoltre di Donatella Bocchio, esperta di malattie rare dell’Asl Al.
I professionisti dell’Azienda Ospedaliera coinvolti in questo evento saranno Rossella Arnoldi, Francesca Cairello, Marilisa Caraccia, Claudio Carlini, Maurizio Cremonte, Maria Grazia Faticato, Caterina Grosso, Gabriella Mangolini, Tiziana Ernestina Milanese, Paolo Nozza, Ilaria Pernigotti, Catia Perretti, Alessio Pini Prato, Marco Polverelli, Laura Pombia, Patrizia Russo,Paola Serraino, Rossella Sterpone, Nicola Strobelt e Augusta Tentori.