Addio a Mario De Luigi, fu giornalista e politico
Giornalista per diverse testate locali, nel 1995 si candidò a sindaco con una propria lista. Nel 2013 l'ultima battaglia per l'ospedale
NOVI LIGURE — È mancato oggi a 71 anni Mario De Luigi. Originario di Castello di Annone, in provincia di Asti, De Luigi aveva vissuto tutta la propria vita a Novi Ligure, dove nel 1967 si era diplomato ragioniere all’istituto San Giorgio. Già dipendente comunale (aveva lavorato nel settore Affari sociali e nella Protezione civile), De Luigi era noto per la sua attività giornalistica, che aveva esercitato presso molte testate locali come Il novese e Il nostro giornale. Era stato direttore dell’Avvenire di Novi.
Dirigente sportivo della Comollo, De Luigi era stato molto attivo in politica. Aveva mosso i primi passi nel Psdi, il Partito Social Democratico, per poi passare alla Democrazia Cristiana. Dal 1970 al 1975 e poi di nuovo dal 1985 al 1990 era stato assessore e vicesindaco a Gavazzana. Nel 1995 si era candidato sindaco con una propria lista civica alle elezioni comunali poi vinte da Mario Lovelli. Nel 2004 si era nuovamente candidato, questa volta come consigliere, nella lista di Forza Italia. In entrambe le occasioni però non aveva avuto fortuna.
Nel 1996 era stato nominato Ufficiale della Repubblica italiana, titolo a cui nel 2006 ha affiancato quello di Commendatore. In tempi più recenti, era stato tra i fondatori del comitato “Salviamo il San Giacomo”, nato nel 2013 per opporsi all’ipotesi di chiusura o ridimensionamento dell’ospedale di Novi. Mario De Luigi si è spento alla casa di riposo Don Beniamino, dove era ricoverato. Lascia la moglie Gabriella Ponta e la figlia Antonella. I funerali saranno celebrati domani, sabato 19 ottobre alle 15.00, alla chiesa del Sacro Cuore; il rosario sarà recitato stasera alle 19.00. Mario De Luigi sarà sepolto a Gavazzana.