Luna o Marte? L’astrofisica Patrizia Caraveo e il futuro delle missioni spaziali
Giovedì 17 ottobre a Cultura e Sviluppo la scienziata con Luca Liguori, il giornalista che raccontò lo sbarco sulla Luna nel 1969
ALESSANDRIA – A 50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla Luna, l’Associazione Cultura e Sviluppo propone un appuntamento per ricordare il periodo storico nel quale ha preso avvio la corsa allo spazio e per parlare del futuro del settore, per il quale è previsto un “rinascimento lunare”. Giovedì 17 ottobre alle 19, nella sala conferenze di piazza De André (con pausa buffet alle 20,30 e termine alle 22,30) saranno ospiti il giornalista Luca Liguori e l’astrofisica Patrizia Caraveo per l’incontro dal titolo Conquistati dalla Luna: storia di un’attrazione senza tempo. L’ingresso è libero.
Luca Liguori, voce storica della Rai, inviato speciale in 138 Paesi a testimoniare guerre, rivoluzioni, colpi di stato, viaggi di papi e presidenti, olimpiadi e campionati mondiali, negli anni Sessanta ha raccontato, tra Cape Kennedy e Houston, le più importanti missioni spaziali della Nasa, tra le quali la conquista della Luna di Apollo 11 nel luglio 1969. La sua è una testimonianza diretta della conoscenza dei personaggi più importanti coinvolti nei progetti, degli astronauti e dello storico allunaggio.
Patrizia Caraveo, astrofisica di fama mondiale, dirigente di ricerca all’Istituto Nazionale di Astrofisica, autrice del libro Conquistati dalla luna (Raffaello Cortina Editore, 2019), parlerà invece del futuro delle missioni spaziali. Il nuovo millennio ha portato con sé una rinascita dell’interesse per la Luna che viene studiata con missioni robotiche mentre si ricomincia a programmare l’esplorazione umana. Accanto al moltiplicarsi delle agenzie spaziali, si è aperto il mondo dell’imprenditoria privata che, ricercando il profitto, potrebbe favorire il ritorno di uomini e donne sul satellite della Terra. Rimane da capire perché l’uomo vuole tornare sulla Luna e se non sia meglio orientare gli studi e le risorse per raggiungere Marte.
Introdurrà la conferenza e modererà il dibattito Massimo Volante, presidente del Gruppo Astrofili Galileo.