Croce Verde: è allarme per le notti
L'associazione di volontariato, alle prese con la carenza di militi, costretta a ridurre la presenza sul territorio
OVADA – «I volontari sono pochi, non abbastanza per coprire tutte le notti». L’allarme arriva dalla Croce Verde Ovadese, la pubblica assistenza che sempre più spesso di recente si è trovata nella scomoda situazione di ridurre il servizio di copertura delle emergenze tra le 20.00 e le 7.00 del mattino successivo. L’equipaggio con personale del 118 e due dipendenti è in servizio; in caso di chiamata il territorio si è trovato “scoperto” con necessità di intervento da altre città, Novi o Acqui. «Copriamo due, tre notti a settimana, grazie alla disponibilità di un ristretto gruppo di militi». E il quadro potrebbe peggiorare l’anno prossimo senza i giovani del servizio civile. I DETTAGLI SU “L’OVADESE” IN EDICOLA DA GIOVEDI’ 3 OTTOBRE