In piazza per il pianeta. E nel fiume gli scarichi…
Ad Alessandria, Acqui e Casale le manifestazioni ambientaliste. Ma il depuratore sul Tanaro rimane ko
ALESSANDRIA – Dopo l’intervento dell’attivista svedese Greta Thunberg alle Nazioni Unite, sembra aver preso vigore l’iniziativa dei ragazzi di Fridays for Future che oggi scenderanno nelle piazze italiane per chiedere alla politica un cambio di rotta a favore della salvaguardia dell’ecosistema. Anche in provincia di Alessandria, uno dei territori più fragili della penisola dal punto di vista ambientale, sono tre le piazze che ospiteranno le manifestazioni dei giovani attivisti.
Ma proprio nei giorni in cui questi ragazzi e molti altri lettori ci scrivono per provare a sensibilizzare le istituzioni locali ai temi ambientali, nel capoluogo alessandrino si fa fatica a gestire le sorti del depuratore degli Orti che da giorni, ormai, scarica nel fiume Tanaro i reflui della città senza bonificarli.
Una situazione controversa che coinvolge il Comune, Amag Reti Idriche, l’Asl e l’Arpa e che pare non avere una risoluzione immediata. Per questi fatti – l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale – sta valutando una richiesta di danno ecologico attraverso la predisposizione di nuove ipotesi di reato.
Intanto la schiuma bianca continua a scorrere lungo le rive del Tanaro. E non mancano gli odori.