Le visioni, i progetti e poi l’innovazione. Così si può crescere
Ieri la tappa alessandrina e le domande degli studenti all?incontro per orientare i talenti e le professioni
ALESSANDRIA – Visioni, progetti, formati educativi e casi di innovazione. Stanno tutti dentro al Festival della Crescita, che ieri ha fatto tappa ad Alessandria con l’obiettivo che questo format, nato nell’ottobre del 2015 in occasione dell’Expo, si propone di raggiungere su tutto il territorio italiano, dove in tre anni ha toccato 28 città: creare un circolo virtuoso tra i protagonisti di crescita e sviluppo.
Parole che, per professionisti e imprenditori, sono manna dal cielo. E per i ragazzi degli istituti superiori un’occasione per maturare, interrogarsi e interrogare. Ed è quanto, in effetti, nella mattinata è avvenuto.
E proprio dall’istituto ‘Vinci’ di Alessandria venivano i giovani (tutti del quarto anno) che hanno potuto, a fine mattinata, presentare i loro quesiti ai relatori. Alice Minardi ha sottolineato come «sostenibilità, tracciabilità e trasparenza siano esigenze emergenti», aggiungendo: «Come è possibile farle diventare pratica quotidiana?».
Terziario e innovazione. Orientare talenti, intraprendere professioni. Questo era il tema dell’ottava tappa del 2019, quella alessandrina, a Palazzo Monferrato, realizzata da Future Concept Lab in collaborazione con Confcommercio Alessandria e con patrocinio e contributo della Camera di Commercio locale.