Pernigotti, “il ministero si dia da fare per la firma dell’accordo”
I sindacati chiedono al Mise di convocare le parti per concludere l'accordo congiunto tra Pernigotti, Spes ed Emendatori entro fine mese
NOVI LIGURE — Serve l’intervento del Mise per favorire la conclusione dell’accordo definitivo tra Pernigotti, Spes ed Emendatori. È quanto chiedono con una lettera inviata al neo ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli i sindacati Fai, Flai e Uila, impegnati nella vertenza che si protrae da quasi un anno.
«Il 30 settembre, data ultima per finalizzare il subentro delle nuove società, è vicinissimo e dobbiamo fare in modo che il dialogo tra Pernigotti e le nuove aziende risolva le questioni aperte e fornisca certezze ai nuovi investitori e ai lavoratori coinvolti», dicono Fai, Flai e Uila. «Per dare seguito infatti agli accordi contenuti nei contratti preliminari tra Pernigotti e le due società interessate (Spes per la cioccolata e Emendatori per il gelato), è necessario procedere alla firma congiunta dell’accordo» per dare vita a un unico soggetto industriale, che dovrà occuparsi della produzione nello stabilimento di Novi.
In questo senso, i sindacati sono in piena sintonia con il presidente di Spes Antonio di Donna, che ieri ha incontrato impiegati, operai e lavoratori interinali della Pernigotti. Il presidente della cooperativa torinese ha affermato che la chiusura dell’accordo non è lontana e sarà possibile arrivare alla firma entro il 30 settembre, come previsto nel contratto preliminare del 2 agosto. Di Donna ha ribadito che la strada da seguire è la costituzione di una NewCo, una nuova società che possa impiegare tutti i lavoratori; si resta però in attesa di capire cosa deciderà Giordano Emendatori, l’imprenditore che ha rilevato il ramo gelati.
Il piano di Di Donna prevede il riavvio della produzione a marchio Pernigotti ma anche la possibilità per la NewCo di lavorare conto terzi con altri brand. Serve però l’accordo con Emendatori, per «saturare la produzione con le stagionalità complementari di cioccolato e gelato».