Mensa, il giudice dà ragione a una lavoratrice
UilTucs soddisfatta: "Importante il riconoscimento delle tutele previste dal Ccnl"
ALESSANDRIA – Il giudice del Tribunale di Alessandria ancora una volta si è espresso a favore della completa applicazione del Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti delle mense scolastiche del Comune di Alessandria.
Per questo, una lavoratrice sostenuta dalla Uiltucs e dall’Ufficio legale dell’avvocato Francesca Busso di Torino vedrà l’integrazione dell’orario lavorativo, che gli era stato ridotto. Ancora controverso, invece, il giudizio sull’individuazione dell’eventuale ruolo delle figure di coordinamento, sempre rispetto a quanto previsto dal Ccnl.
“Come UilTucs – spiega il segretario Maura Settimo – abbiamo sempre sostenuto, fin dall’inizio, come fosse importante il riconoscimento delle tutele previste dal Ccnl inerenti al mantenimento delle condizioni acquisite (ore lavorate, rispetto del livello, anzianità di servizio). Le tutele sono estese non solo all’azienda aggiudicataria dell’appalto, ma anche ad Artana Alimentare, che pure ha sempre sostenuto di essere esente essendo in avvalimento. Per noi e per tutti i dipendenti dell’appalto mense scolastiche – prosegue – è una grande vittoria e il riconoscimento, nonché l’applicazione, di un principio importantissimo del contratto nazionale che tutela i lavoratori e le lavoratrici nella delicata fase di cambio di appalto. Proprio questa è la ragione che ci ha portato all’avvio del percorso legale ormai intrapreso più di un anno fa”.