Servizi educativi: proclamato lo stato di agitazione
I sindacati: ?un utilizzo improprio dello strumento dello straordinario?
ALESSANDRIA – Proclamato lo stato di agitazione sindacale e il blocco degli straordinari per il personale dei Servizi educativi. In concomitanza con la riapertura dell’anno scolastico, le segreterie di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa esprimono la preoccupazione in merito alle possibili problematiche e irregolarità che potrebbero verificarsi all’interno di alcune strutture comunali, asili nido e scuole dell’infanzia. Secondo i sindacati la carenza organica mette a rischio il rapporto numerico stabilito dalla normativa vigente tra educatrici e bambini: “Per far fronte alle carenze organiche e per sostenere il servizio, si ipotizza un utilizzo improprio dello strumento dello straordinario, che costringerebbe il personale a prolungare la durata del turno e conseguentemente a non poter più gestire legittimamente il proprio tempo di vita familiare. Conseguenti ricadute psicofisiche del personale educativo potrebbero altresì mettere a rischio la qualità del servizio rivolto ai minori e alle loro famiglie”.