Mancano anestesisti all’ospedale, interventi a rischio
L?Asl di Alessandria ha già contattato strutture mediche private di Torino
TORTONA – All’ospedale di Tortona da ottobre potrebbe bloccarsi l’attività operatoria, fatte salve le sole urgenze. La difficoltà è legata al ridotto numero di anestesisti in organico, che si traduce in turni frequenti e complicati.
I limiti di turnazione di tali medici stanno portando a condizionare l’attività ed è stato annunciato che dal primo ottobre gli anestesisti saranno disponibili soltanto per gli interventi di urgenza e facendo quindi saltare tutta la chirurgia di elezione, cioè gli interventi programmati.
Nei giorni scorsi il sindaco Federico Chiodi ha chiesto informazioni all’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, il quale ha affermato che si sta lavorando ad un ampliamento dell’organico dei medici anestesisti, inserendo due ulteriori figure di rinforzo a gettone da cooperative private.
L’Asl di Alessandria ha già contattato strutture mediche private di Torino per avere i professionisti entro ottobre.