Aido, un calendario per promuovere la donazione di organi
L'Aido ha in programma una giornata di informazione con la distribuzione dell'Anthurium e la presentazione del nuovo Calendario artistico novese
NOVI LIGURE — Settembre è un mese importante per l’Aido di Novi Ligure. L’associazione per la donazione degli organi, infatti, ha in programma la diciottesima Giornata nazionale di informazione e autofinanziamento con la distribuzione dei vasi di Anthurium e la presentazione dell’edizione 2020 del Calendario artistico novese. I volontari Aido saranno presenti a Novi Ligure dal 26 al 29 settembre presso l’atrio dell’ospedale San Giacomo e dal 28 al 29 settembre in viale Saffi, oltre che a Francavilla Bisio davanti alla parrocchia.
Il volto che accompagnerà la campagna Aido sarà quello di Dodi Battaglia: chitarrista, compositore, interprete, ex componente dei Pooh, è da anni vicino all’associazione. «Con il trapianto tante persone gravemente malate tornano a vivere – spiega Dodi Battaglia – ma per il trapianto serve una donazione: un semplice sì che regala vita nuova».
Il Calendario artistico novese, giunto alla sua tredicesima edizione, è stato curato dall’associazione “Orizzonti Novi” presieduta da Osvaldo Repetti, e il ricavato, anche quest’anno, sarà devoluto all’Aido di Novi. Quest’anno il calendario ha come titolo “Novi attraverso le stagioni”: l’opera racconta la città nello scorrere delle stagioni dell’anno, con i colori e le atmosfere caratteristiche di ogni periodo. A ogni fotografia è stata affiancata una poesia di alcuni dei più celebri poeti italiani (e non solo) dedicata alla stagione di riferimento. Si è così realizzato un suggestivo connubio tra immagini e parole.
Le foto sono state realizzate dal gruppo fotografico dell’associazione: Osvaldo Repetti, Daniela Fava, Claudio Olivieri, Francesca Paini, Stefano Repetti, Adelio Santarelli, Francesco Rojas Guelfo, Elisabetta Goggi, Daniele Cipollina, Fausto Mogni, Marta Simonelli, Laura Coscia, Fabio Pintus, Marina Mangini, Marina Traverso, Stefania Ponta, Tiziana Bonazzi. La foto di copertina è di Francesco Rojas Guelfo. La scelta delle fotografie e delle poesie è stata curata da Stefano Repetti. La pubblicazione è stata resa possibile grazie al contributo del Csvaa.