Molare celebra la sua squadra più amata
Domenica mattina il campo sportivo sarà intitolato a Giovanni Merlino, il presidente della formazione che conquistò la Serie D
MOLARE – Il primo è stato il principale artefice dello storico salto della Pro Molare in Serie D. Un evento sportivo che proprio quest’anno celebra il suo cinquantesimo compleanno ed è rimasto scolpito nei ricordi di tanti abitanti del paese. Il secondo ha rappresentato con la sua presenza assidua e pittoresca il campo comunale utilizzato ancora oggi. Sono Giovanni Merlino e Luca Vignolo, meglio conosciuto come “Jolly”. Nell’ambito di una vera e propria giornata “giallorossa” in programma per domenica prossima 15 settembre dalle 11.00, l’impianto sarà intitolato allo storico presidente del sodalizio calcistico, le gradinate all’uomo che per tante generazioni di sportivi ha preparato il the caldo tra il primo e secondo tempo delle partite invernali.
«Stiamo contattando – spiega Corrado Canepa, attuale presidente della Pro Molare – i giocatori protagonisti sul campo di quegli anni. L’intento è quello di organizzare una bella rimpatriata e celebrare questa data importante com’è giusto». La Pro Molare disputo tra il 1968 e il 1969 la prima storica stagione di Eccellenza, categoria creata con la riforma dei campionati. La formazione molarese, inserita nel girone Ligure, vinse lo spareggio disputato a Marassi contro la Campese. Un sogno che si materializzò grazie al 3-1 finale. Nell’organico giocatori di grande caratura tecnica come il portiere Pascali, reduce da una stagione con il Savona in Serie B, Paterniti, Buzzurro, Minniti, il genio Mainetto e l’ala Zingariello, ex sestrese a lungo titolare della Rappresentativa Ligure. A guidarli mister Peruzzo. L’iniziativa proseguirà poi con il pranzo in programma dalle 12.00 in piazza Pesce. Per partecipare è necessaria la prenotazione al 340.66.53.034. Al pomeriggio è prevista anche la “Festa dell’Uva”, organizzata dall’Oratorio con intrattenimento musicale e farinata per le vie del paese.