Il calvario poi la morte: aperta un’inchiesta
Pensionato si sente male dopo una pratica infermieristica: il decesso dopo sette mesi di ricoveri
ALESSANDRIA – Un calvario lungo mesi, dal 18 febbraio al 29 agosto 2019. Poi la morte. Vittima Roberto Mario Deodato, 73 anni, originario di Genova.
Sarà l’autopsia (disposta nei giorni scorsi) a chiarire cosa abbia causato il decesso dell’anziano: a chiedere che si indaghi sulla sua morte sono il figlio e la nuora, che abitano a Bosio.
Sotto indagine, come atto dovuto essendo l’esame autoptico un accertamento unico e irripetibile, sono finite quattro persone: Patricia Ortiz Girdn, 47 anni, Gavi; Pier Carlo Rassu, 48 anni, Novi Ligure; Denise Palumbo, 33 anni, Recco; Paolo Maiocchi, 67 anni, Novi Ligure. Si tratta di personale medico e paramedico che ha avuto in cura nel corso dei mesi il 73enne. Sono difesi dagli avvocati Piero Monti, Massimiliano Sfolcini ed Emiliano Bottazzi.
La famiglia della vittima si è affidata agli avvocati Rosella Monti e Alessandro Suffia.