Sollima, Saviano e ‘ZeroZeroZero’
Oggi la première di “Waiting for the Barbarians” di Ciro Guerra
VENEZIA – Nona giornata di Festival, con l’attesa per i nomi dei vincitori di questa 76esima edizione che si fa sempre più spasmodica (la proclamazione avverrà il prossimo sabato, nel tardo pomeriggio), mentre si avvicendano gli ultimi ospiti e film di questa edizione.
Sono arrivati al Lido i registi Robert Guédiguian – in concorso con “Gloria Mundi”, dove prosegue il racconto della Marsiglia alternativa, degli emarginati, insieme al suo cast abituale (Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gerard Meylan) – e Tiago Guedes, autore di “A Herdade”, una lunga storia familiare sullo sfondo delle trasformazioni politico-sociali del Portogallo dagli anni Quaranta ai giorni nostri.
Buona accoglienza per la proiezione fuori concorso delle prime due puntate della serie tv per la regia di Stefano Sollima “ZeroZeroZero”, dal libro omonimo di Roberto Saviano, presente a Venezia insieme al regista.
Il cast è internazionale (da Andrea Riseborough a Gabriel Byrne, da Giuseppe De Domenico e Francesco Colella a Tcheky Karyo), la sceneggiatura di Leonardo Fasoli e Maurizio Katz articolata, per seguire l’intero tragitto di un carico di cocaina, dal primo ordine alla consegna. L’obiettivo è quello di evidenziare le mille facce di un potere perverso e sfuggente, nelle sue molteplici connivenze con diverse frange della società e della politica a livello mondiale.
Oggi, venerdì 5 settembre, la première di “Waiting for the Barbarians” di Ciro Guerra, con Johnny Depp, dal romanzo omonimo di J. M. Coetzee; e di “La mafia non è più quella di una volta” di Franco Maresco. Infine, fuori concorso, verrà proiettato “Tutto il mio folle amore (Volare)” di Gabriele Salvatores.