I mobili recuperati fanno da scenografia alla spettacolo di Shakespeare
Venerdì 6 settembre “Come vi piace” degli Stregatti all'interno del progetto “Recupero dell’Anima”
ALESSANDRIA – I mobili di seconda mano e restaurati da alcune donne in disagio sociale seguite dal Cissaca fungeranno da scenografie e complementi d’arredo ad una messa in scena teatrale, per sottolineare l’obiettivo di educare al rispetto delle risorse e dell’ambiente, e soprattutto al messaggio di attenzione e di cura verso l’altro, fuori dai giudizi.
All’interno di Recupero dell’Anima, un progetto che mira al recupero di mobili per la restituzione a persone bisognose sviluppato dall’Associazione di volontariato S.I.E. di Alessandria e Amv Igiene Ambientale, azienda di Valenza che si occupa di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani, venerdì 6 settembre alle 21,30 al Centro Incontro Cristo via S.Giovanni Evangelista 8, andrà in scena lo spettacolo, a ingresso gratuito, Come vi piace di William Shakespeare della Compagnia Teatrale Stregatti.
Come vi piace è una commedia costruita sui contrasti e sugli equivoci amorosi. Al regno di un duca buono, spodestato ingiustamente e trasferitosi nella foresta, si contrappone quello di un duca cattivo (qui duchessa, nello stile Stregatti, che gioca spesso con gli scambi di genere), in una girandola di amori e in un contesto pastorale che diverte e offre tante chiavi di lettura. Tutto ruota intorno alla protagonista Rosalinda che fugge, fingendosi un uomo, dalla perfida zia-duchessa, per poi ritrovare il padre e l’amore. “Shakespeare ironizza sul genere pastorale, allora molto di moda, e i suoi pastorelli non sono così adorabili, sono persino un po’ satiri. C’è nella commedia anche una critica all’utopia e alla società del tempo – spiega Giusy Barone – lo stesso titolo rimanda al come piace vivere, al doppio, al genere (Rosalinda ama ed è riamata da Orlando, che si sente attratto da lei anche quando la incontra travestita da uomo) e persino suggerisce una critica alla critica teatrale. Allo stesso tempo Shakespeare crede nella bellezza e nell’utopia della vita volta all’amore”. La bellezza del testo sta proprio nelle tante letture stratificate che offre e nella possibilità ancora oggi di dire molto. E’ significativo a questo proposito il personaggio del malinconico Jacques (a lui si deve il famoso monologo “tutto il mondo è un palcoscenico…”), che, nell’allestimento degli Stregatti, viene sdoppiato in Jacques e Giacomo, ovvero “ i nuovi malinconici che non sono i vecchi, come di solito Jacques è rappresentato, ma i giovani che non hanno futuro”.