Conad in via San Paolo: “Lavori tra ottobre e novembre”
La società "Le Aie" vuole accelerare i tempi. Lunedì in consiglio comunale mozione per tutelare il piccolo commercio.
OVADA – Uno spazio inferiore ai 400 metri quadrati, un particolare format per i centri storici, in cui vengono proposti solo prodotti a marchio “Sapori&Dintorni”, ingresso da via San Paolo. A dare le coordinate del punto vendita Conad destinato a occupare i locali dell’ex Albergo Italia di via San Paolo è Andrea Pesce, amministratore delegato di “Le Aie”, la società che si sta occupando del recupero dell’omonimo quartiere del centro storico. «Vorremmo iniziare i lavori – spiega – tra novembre e dicembre. Rispetteremo le norme e siamo certi che il comune se ne farà garante. Al momento non vediamo impedimenti a un’autorizzazione». Sull’argomento le voci si sono rincorse negli ultimi mesi; sui social i pareri sono stati molto polarizzati. Se n’è discusso anche in Consiglio Comunale con la mozione presentata dal consigliere di “Ovada Viva” Angelo Priolo a tutela del piccolo commercio sul suolo cittadino. In un primo momento il testo è stato “congelato”. Nella giornata di mercoledì si è proceduto, nell’apposita commissione consigliare, alla revisione del testo in vista della riproposizione nella seduta di lunedì prossimo.
«Nel momento in cui arriveranno atti concreti su questo particolare caso agiremo con decisione – è il commento affidato a Facebook dal sindaco, Paolo Lantero – convocheremo e ascolteremo i responsabili del progetto, cercheremo di capire le loro intenzioni e il loro business plan, convocheremo una commissione e verificheremo il progetto che ci perverrà con rigore e determinazione. Non è nel nostro stile, né in quello del consiglio comunale rimanere passivi. La commissione di ieri ha evidenziato unanimità d’intenti e disponibilità a dar vita ad un progetto organico sul commercio ad Ovada e a ragionare con forza, senza bandiera di partito o appartenenze». «C’è bisogno di un lavoro comune all’interno dei regolamenti e delle leggi – afferma il consigliere Angelo Priolo, promotore della mozione – Restano da soddisfare i regolamenti comunali e saremo attenti su questo aspetto, come da compito dell’opposizione. Rimane il nostro parere negativo all’apertura. E’ importante essere arrivati a un’approvazione unanime della mozione».