Taglio dell’erba: arrivano fondi da una variazione di bilancio
Stanziati 130 mila euro per attività di pulizia e taglio dell?erba in area urbana, extraurbana e nei cimiteri
ALESSANDRIA – È stata approvata dalla Giunta comunale, nella seduta di oggi, giovedì, una variazione di bilancio di 130 mila euro che saranno impiegati per attività di pulizia e taglio dell’erba in area urbana, extraurbana e nei cimiteri.
Di questi, 40 mila saranno destinati ad integrare quanto già previsto per la rimozione delle erbe infestanti lungo i marciapiedi dei quartieri cittadini per renderli nuovamente praticabili. Altri 40 mila euro andranno ad integrare quanto già previsto per il diserbo meccanico dei cimiteri in particolare dei vialetti del cimitero monumentale di Alessandria e dei 13 sobborghi cittadini. La somma sarà impiegata anche per la pulizia straordinaria delle strutture e dei camminamenti del cimitero urbano, dove la presenza di volatili ha compromesso in molti punti le condizioni igienico sanitarie. Ulteriori 50 mila euro saranno destinati alla pulizia ed eventuale sagomatura dei fossi di alcune strade comunali extraurbane. A queste risorse si aggiungono quelle straordinarie già previste dalla convenzione con il Teleriscalmento mediante la quale sono stati messi a disposizione 220 mila euro.
“Tali somme non risolveranno del tutto, ma almeno parzialmente, le criticità, purtroppo diffuse in città e sobborghi – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici e Aree Verdi, Giovanni Barosini -. Nelle prossime settimane, finalmente, potremo fare gli affidamenti necessari e procedere con i lavori. Voglio personalmente chiedere scusa ai cittadini per questo problema che non è stato determinato da negligenza o disinteresse: abbiamo dovuto provvedere ad un ricerca di fondi aggiuntivi che, in questa situazione che presenta ancora delle criticità, non è stata cosa facile. Conosciamo bene il problema, sappiamo dove e come dobbiamo intervenire, stiamo lavorando per avere gli strumenti necessari per poterlo fare, ma c’è bisogno ancora di un po’ di pazienza”.