Lavori al tetto della ‘Carducci’ grazie a soldi post alluvione ’94
Disponibili 145mila euro di due vecchi mutui
ALESSANDRIA – “Abbiamo iniziato a mettere il naso e a spulciare dentro ai cassetti. E sono spuntati 145 mila euro ancora a disposizione del Comune di due mutui che risalgono al lontano 1995 e che nessuno aveva notato”. Con queste parole l’assessore Silvia Straneo spiega da dove si sono recuperate le risorse per pianificare il rifacimento di una parte della copertura della scuola ‘Carducci’ che necessita di lavori di messa in sicurezza di alcuni spazi.
Si tratta di fondi “da sbloccare” che Palazzo Rosso avanza ancora da vecchi mutui che la Cassa Depositi e Prestiti aveva concesso nel 1995, concessi per i lavori di ristrutturazione integrale del complesso della scuola elementare Carducci e della materna Mariotti a seguito dell’alluvione che aveva colpito Alessandria nel 1994. Lavori ‘finanziati, regolarmente ultimati e collaudati’ come si legge nella delibera di giunta. Ma da quei fondi avanzano ancora 145 mila euro che ora l’amministrazione vuole rinvestire sui lavori urgenti di quella struttura. “E’ da questa primavera – prosegue l’assessore Straneo – che a seguito di un sopralluogo, ero a conoscenza delle problematiche della Carducci. Con il recupero di queste ricorse abbiamo dato mandato di procedere nel progetto per arrivare tra la fine dell’anno o al massimo l’inizio del nuovo a poter fare i lavori”.
Piove dentro…
Già da tempo, almeno dall’inizio dell’anno un’aula – per questioni di sicurezza – è rimasta inutilizzata. I principali lavori riguardano la copertura di questo spazio (nel lato di via Pistoia) che, a causa di infiltrazioni di acqua piovana dal tetto, ha raggiunto il soffitto del piano sottostante con conseguente distacco di alcune parti di soffitto. Oltre al danneggiamento degli scarichi di alcuni bagni al primo piano che hanno causato a loro volta infiltrazioni provocando il distacco di intonaco nei servizi igienici sottostanti.
Questi sono i primi investimenti. “Ad ottobre incontrerò l’assessore regionale Chiorino per vedere anche il Piano di investimenti sull’edilizia scolastica che deriva da fondi ministeriali dati alle regioni. Cerchiamo di posizionarci bene per ottenere risorse” ha concluso speranzosa l’assessore. Che riesce a guadagnare qualche soldo per le scuole anche dai 20 milioni (10+10) del ‘Salva Alessandria’.