Questa Alessandria piace. Più della Carrarese
I due gol nel primo tempo. Non basta ai padroni di casa inserire attaccanti in serie
Se la Carrarese, per forza e uomini, e ambizioni, è seconda al Monza, l’Alessandria non è da meno. Una gara di grande intensità, qualità di gioco, anche personalità. Non serve, a Baldini, prima cambiare atteggiamento tattico e poi inserire attaccanti in serie nella ripresa. I Grigi tengono testa, sono caparbi, due gol nel primo tempo, meglio la squadra di Scazzola nella ripresa. Un punto bello, con il debutto positivo di Casarini. E un bel tifo sugli spalti: se la squadra vera sarà fra un mese, già questa piace
LE SQUADRE
Scazzola ripropone il modulo del primo tempo, con Arrighini punta centrale. In difesa è Gjura a prendere il posto di Sciacca a destra. Carrarese (che ha Ciancio disponibile e in campo), a sorpresa, senza Maccarone e Tavano, schierata con 4-3-3, nel tridente offensivo Caccavallo al centro, con Bentivegna e Valente
LA PARTITA
Grigi subito vicini al gol: scambio Sartore – Celia a sinistra, gran palla dell’ex Cuneo per il tapin di Arrighini e miracolo di Forte, che si salva con i piedi (2′). Si inserisce bene Cambiaso da destra, ancora Forte blocca a terra (5′). Un minuto dopo, su schema da punizione, Arrighini alza sulla traversa. Esce bene Valentini (20′) su Caccavallo pescato in area da Cardoselli. Dopo venti minuti di controllo e occasioni per i Grigi, segna la Carrarese: 24′, eurogol di Valente, che si accentra e dai 25 metri mette la palla nel sette. L’Alessandria reagisce, al 33′ il colpo di testa di Dossena, sugli sviluppi di un angolo, sfila sul fondo. I Grigi insistono sempre e al primo dei due minuti di recupero sfruttano una indecisione di Forte, che non rinvia, con la complicità di Mezzoni: si inserisce Sartore, che prende palla e segna a porta spalancata.
Baldini inseriesce prima Pasciuti, ma a indifesa, e poi Tavano, e passa così al 4-2-4. Un leggero fastidio muscolare accelera il cambio di Sartore e il debutto in grigio di Casarini, spostato a destra, con Chiarello che a sinistra. Brivido al 17′ quando su un appoggio di testa di Gjura a Valentini, si inserisce Tavano, ma calcia sul fondo. Ancora l’ex Empoli al 20′, in scivolata, a pochi metri dalla porta, ma non ci arriva sul buon pallone da destra di Bentivegna. Baldini aggiunge ancora attaccanti: dentro Maccarone per Bentivegna, ma il modulo resta 4-2-4. Al 36′ Alessandria vicina al raddoppio, gran palla di Celia, sulla quale Akammadu, entrato al posto di Arrighini, non arriva di pochissimo.
Dentro anche Manneh, per intensificare la pressione offensiva, ma l’Alessandria tiene e nel recupero va anche in attacco con Akammadu, lanciato da Casarini, a cui poi restituisce palla per una conclusione sul fondo.
Carrarese – Alessandria 1-1
Marcatori: pt 24′ Valente 46′ Sartore
Carrarese (4-3-3): Forte; Mezzoni (1’st Pasciuti), Tedeschi, Murolo, Ciancio; Damiani, Foresta, Cardoselli (15’st Tavano); Bentivegna (33’st Maccarone), Caccavallo,Valente (39’st Manneh). A disp.: Pulidori, Calderini, Maccabruni. All.: Baldini
Alessandria (3-4-2-1): Valentini; Gjura, Prestia, Dossena; Cambiaso, Suljic, Gazzi, Celia; Chiarello (40’st Gerace), Sartore (12’st Casarini); Arrighini (30’st Akammadu). A disp.: Crisanto, Ponzio, Castellano, Cleur, M’Hamsi, Filip. All.: Scazzola
Arbitro: Zufferli di Udine
Assistenti: Salvalaglio di Legnano e Vitali di Brescia
Note: Giornata caldissima, terreno con fondo in sintetico. Spettatori: 1000 circa Ammoniti: Prestia, Damiani, Murolo per gioco falloso Angoli: 4-4 Recupero: pt 2′, st 5′