Mancava ancora un tassello all’Evo Volley ed è arrivato: nel gruppo che domani, mercoledì, inizierà la preparazione, alle 19.30, a Centogrigio, c’è anche Doris Kokoshi, schiacciatrice classe 2001, pisana di nascita, cresciuta prima nel Vela e poi nell’Alessandria Volley, giocando in Under 16 e Under 18 e nella rosa della D nel 2018 – 2019, in questi anni allenata da Massimo Lotta, Marcello e Ugo Ferrari e Marco Ruscigni, che è stato fra i primi con cui ha lavorato.
«Mi ha aiutata a crescere in tutti i fondamentali e mi ha trasmesso tecnica, grinta e disponibilità». L’anno scorso in D. «Ho lottato per ritagliarmi spazio, da gennaio ho giocato di più e considero questa esperienza un punto di partenza. Adesso la C – sottolinea Kokoshi – una grande opportunità per me. Conosco bene Martina Furegato, mia compagna in Under 18, e anche le ragazze dall’Occimiano. Fin dal primo momento ho ‘respirato’ voglia di emergere e migliorare. Voglio crescere, come giocatrice, ma prima di tutto mi interessa la squadra».
Una squadra che, dopo aver conquistato il quarto posto, vuole provare ad alzare l’asticella, come sottolinea coach Marco Ruscigni. «Un ruolo da protagoniste non ci spaventa. Servirà grande umiltà, consapevoli che in ogni partita bisogna dare il 100 per cento. Non ci nascondiamo, tutti contro di noi triplicheranno le forze per batterci – insiste Ruscigni – Impareremo a gestire anche la pressione».
Da domani e fino al 13 settembre allenamenti tutti i giorni, a CentoGrigio e a Casale, dopo il torneo del 15 settembre al PalaFerrsris le sedute saranno tre alla settimana.
«La Coppa Piemonte ci dovrà servire per migliorare intesa e gioco: vogliamo fare bene anche in questa competizione, ma la priorità è a metà ottobre, l’inizio del campionato».
Settimana di lavoro anche per insistere sulla fase offensiva, con attenzione al centro e per migliorare lo score delle bande. «Dovremo facilitare Alice Dell’Oste che torna a giocare da libero: la ragazza conosce bene il ruolo, ma dopo tre anni in attacco deve ‘ambientarsi’».
Avversarie temibili? «So di avere una buonissima squadra e, alle spalle, una società esperta e solida».
Playoff come obiettivo? «Vogliamo migliorarci rispetto all’ultimo campionato, il traguardo dei playoff è naturale e dovremo farci trovare pronte, fisicamente e mentalmente, per quello che sarà poi un secondo campionato».