Il Comune ‘paga’ il lavoro straordinario di ufficio Tributi, Anagrafe e Politiche Educative
Diecimila euro in più per l'anno 2019
ALESSANDRIA – Il lavoro straordinario va pagato. E così con una determina dirigenziale Palazzo Rosso si trova a dover stanziare circa 10 mila euro in più sul 2019 per “assegni, oneri contributivi e Irap rispetto agli stanziamenti già previsti nel Bilancio di previsione 2019/2021 per la liquidazione delle ore di straordinario e/o della maggiorazione oraria delle ore confluite nella Banca delle Ore dei dipendenti del Comune”.
Si tratta di una maggiorazione di 9 mila euro rispetto al budget previsto a favore del settore Risorse Finanziarie e Tributi per le attività aggiuntive svolte dal personale per l’approvazione del Bilancio di Previsione, il PEG, la predisposizione del Piano di Riequilibrio e della documentazione propedeutica, a seguito dei rilievi della Corte dei Conti. Oltre che di mille euro circa a favore del personale del settore Servizi Demografici e Politiche Educative in particolare per i dipendenti addetti al Servizio CIE cioè delle carte d’identità elettroniche per l’incremento dell’attività oltre l’orario ordinario vista la maggiore affluenza di utenza per il rinnovo o il rilascio ex novo del documento d’identità in concomitanza dei mesi estivi.