Non c’è pace sulle rive dell’Orba
Anche a Ferragosto spiagge prese d'assalto con tutti i problemi che si sono già manifestati nelle settimane precedenti di quest'infuocata estate
MOLARE – Non che le annate passate fossero state molto più tranquille. Ma sembra davvero non esserci pace nell’estate sulle rive dell’Orba nel territorio del Comune di Molare. Qualche settimana fa la polemica s’era levata dopo la pioggia di multa comminate alle auto parcheggiate sulla provinciale tra Madonna delle Rocche e Olbicella, punti di partenza dei sentieri verso le spiagge più frequentata dai bagnanti. Non è andata troppo bene nemmeno nella giornata di ferragosto in cui, complice il bel tempo e le temperature elevate in molti hanno scelto di concedersi un po’ di refrigerio sulle rive del torrente. E se i controlli proseguono, non sembra essere una reale soluzione, non solo contro il problema della sosta, ma anche contro la generale confusione che regna specie nell’area sotto il ponte all’ingresso del paese: fuochi specificamente vietati da un’ordinanza emessa l’anno scorso musica ad alto volume per la rabbia di chi nell’area ci vive. Difficilmente questo sarà l’ultimo capitolo della questione.