Marte: da settembre la nuova stagione al Teatro San Francesco
Tanti spettacoli diversi con suggestioni culturali differenti che vanno a comporre un mosaico variegato ma coerente
ALESSANDRIA – Una stagione teatrale composta da tanti spettacoli diversi con suggestioni culturali differenti che vanno a comporre un mosaico variegato ma coerente. Dunque Nodi per un teatro che rispetta la sua funzione primaria, ovvero unire le differenze, includere e mai escludere, emozionare e soddisfare la curiosità del nostro pubblico. Inizierà in autunno Marte, la nuova stagione al Teatro San Francesco.
Dal conduttore radiofonico Matteo Caccia che racconterà una incredibile storia realmente accaduta, alle mille sfaccettature attoriali del noto attore comico Greg, dal ritorno sul palco di Anna Mazzamauro con una nuovissima commedia, fino alla scrittrice Chiara Gamberale che si cimenta con il mondo teatrale. E ci sarà un grande omaggio del Teatro Stabile di Torino a Fausto Coppi, due comici giocolieri del Cirque du Soleil, un bravissimo attore pirandelliano come Giovanni Mongiano e altre sorprese. Non mancheranno ovviamente gli spettacoli della Compagnia Stregatti con la replica di Spoglie tratto da Euripide e due altri nuovi spettacoli.
Si inizia venerdì 20 settembre alle 21 con La piena il meccanico dei narcos, una serata di racconto dal vivo di una delle storie più incredibili di crimine e narcotraffico. Sul palco Matteo Caccia racconta con Francesco Bono la storia di Gianfranco Franciosi, protagonista de La piena, il racconto di 10 puntate uscito a novembre per Audible. Il racconto ripercorre le tappe della prima puntata con il supporto della musica originale composta e suonata live da Luca Micheli, e le voci dei protagonisti registrate nell’arco di 6 mesi di lavoro sul campo. A seguire una breve presentazione della stagione teatrale Marte Nodi 201920
Venerdì 11 ottobre Giovanni Mongiano, attore, regista teatrale e drammaturgo italiano presenta un’opera conosciutissima, Il Fu Mattia Pascal di Pirandello, un monologo di un’ora e mezza in cui ripercorre i tratti salienti del romanzo pirandelliano, vestito con abiti d’epoca, sullo sfondo solo due sedie, una finta libreria, una scrivania e dei libri sparsi sul pavimento. Nonostante Il Fu Mattia Pascal sia un romanzo del 1904, offre numerosi spunti di riflessione ancora oggi: il tema della doppia personalità, della maschera o le maschere che spesso, in base alle situazioni portiamo, così come la frantumazione dell’identità contemporanea dell’individuo.
Giovedì 24 ottobre Lo schifo di Robert Schneider, adattamento a cura di Kabir Tavani, la situazione dell’uomo solo ed emarginato in un mondo che gli è tanto natio quanto estraneo, tanto indispensabile quanto avverso. Un viaggio nella mente colpevole di un uomo innocente.
Giovedì 14 novembre Claudio Gregori Greg in un divertente monologo da lui scritto, tratto dal suo omonimo libro, trasformato in una pièce teatrale e impreziosito dalle note del Maestro Attilio Di Giovanni. Aggregazioni narra, con uno scanzonato stile noir, tipico degli anni ’40, la squallida parabola esistenziale di un ragazzetto che vive alla periferia romana. Un insolito Greg accoglierà il pubblico con il monologo sul Danno del Tabacco di Cechov, per poi trasformarsi e vestire i panni di un detective filoamericano che conduce le indagini tra viscide sagrestie e sordidi locali notturni.
A cent’anni dalla nascita, Fausto Coppi rimane leggenda ma anche simbolo della storia del nostro Paese: una forza simbolica che esprime il profondo legame del territorio con il ciclismo, ieri come oggi. Gian Luca Favetto, Michele Maccagno e Fabio Barovero celebrano il grande sportivo in parole e musica, un racconto a più voci che si apre alle pagine di Buzzati, Pratolini, Malaparte, ammiratori e testimoni delle imprese del Campionissimo. Venerdì 6 dicembre, con Fausto Coppi. L’affollata solitudine del campione, un progetto di Gian Luca Favetto, il Teatro Stabile di Torino e la Fondazione Circolo dei Lettori portano in scena un recital che vuole ricordare una delle più grandi figure del ciclismo mondiale.
Sabato 25 e domenica 26 gennaio, per la Giornata della Memoria, Spoglie tratto da Le Troiane di Euripide. Il racconto inizia con la fine: su una barca, trasportate come merci, al buio, senza più nomi e identità, spogliate di tutti i loro ranghi e della loro storia Ecuba, Andromaca, Elena e Cassandra raccontano come in una sorta di canto, della loro città Troia, che dopo una lunga guerra, è infine caduta. Gli uomini troiani sono stati uccisi, mentre le donne devono essere assegnate come schiave ai vincitori. Cassandra viene data ad Agamennone, Andromaca a Neottolemo ed Ecuba ad Odisseo. Cassandra predice le disgrazie che attenderanno lei stessa e il suo nuovo padrone una volta tornati in Grecia, ed il lungo viaggio che Odisseo dovrà affrontare prima di rivedere Itaca. Andromaca subisce una sorte terribile, poiché i Greci decidono di far precipitare dalle mura di Troia Astianatte, il figlio che la donna aveva avuto da Ettore, per evitare che un giorno il bambino possa vendicare il padre e porre fine alla stirpe troiana. Ecuba ed Elena si sfidano in una sorta di agone giudiziario, per stabilire le responsabilità dello scoppio della guerra. Elena si difende ricordando il giudizio di Paride e l’intervento di Afrodite, ma Ecuba svela infine la colpevole responsabilità della donna, fuggita con Paride perché attratta dal lusso e dall’adulterio. Alla fine, il corpicino di Astianatte viene riconsegnato ad Ecuba per il rito funebre, Troia viene data alle fiamme, e le prigioniere vengono portate via mentre salutano per l’ultima volta la loro città. Uno spettacolo al contrario dove il pubblico sta sul palco insieme alle attrici, cieche e disorientate in questo non spazio alla ricerca di un vero contatto umano.
Venerdì 31 gennaio Anna Mazzamauro e Cristina Bugatty saranno le interpreti di Belvedere, una storia ai limiti tra la commedia e la poetica felliniana. Sul Belvedere di un alto palazzo vive una donna che tra i ricordi che affiorano e le giornate che passano, incontra una transessuale nascosta dietro ad una di quelle lenzuola che sventolano alla brezza della sera. Nasce un’amicizia, un’intima confidenza che si trasforma in una complicità, accompagnata dalla musica che prende forma dalle note del contrabbasso suonato dal vivo da Sasà Calabrese.
Venerdì 14 febbraio, Pazzi di gioia, un san Valentino divertente in compagnia di una coppia alle prese con i litigi della vita matrimoniale.
Venerdì 6 marzo Qualcosa – Il reading, con Chiara Gamberale, Fausto Sciarappa, Marcello Spinetta e la partecipazione speciale “in voce” di Luciana Littizzetto, illustrazioni di Tuono Pettinato, sonorizzazione di Frank Sativa e regia di Roberto Piana, un produzione del Circolo dei lettori di Torino. Come possiamo fare pace con “lo spazio vuoto” che tutti abbiamo dentro? E come possiamo trovare un equilibrio fra l’ansia di assoluto e la lusinga del niente che ci tormentano? Chiara Gamberale ha provato a rispondere nella sua favola morale, Qualcosa (Longanesi), straordinario successo di pubblico e di critica. Grazie al Circolo dei Lettori Qualcosa diventa un reading teatrale che vedrà la presenza in scena della stessa Chiara Gamberale, nei panni della protagonista Qualcosa di Troppo, di Fausto Sciarappa, che vestirà quelli del saggio e disperato Cavalier Niente e di Marcello Spinetta, giovane attore che darà voce a tutti gli altri personaggi del libro. Ad accompagnarli in una storia che è insieme fiaba per adulti, o meglio racconto per bambini di tutte le età, sarà Luciana Littizzetto.
Sabato 4 aprile I love Goldoni: tre spettacoli in uno, un omaggio a Goldoni con tre dei suoi testi più rappresentativi, Il ventaglio, Un curioso accidente, La locandiera. Sei attori in scena attraverso l’uso del corpo e della commedia dell’arte, in un spazio scenico vuoto dove sono presenti solo loro stessi e la maschera, passando da un personaggio all’altro, omaggiano il trasformismo tipico delle commedie goldoniane, raccontano e mettono in scena, grazie all’uso sapiente della tecnica teatrale, questo “scherzo” settecentesco pieno di ritmo gioco e divertimento.
Venerdì 17 aprile Le sommelier, con gli artisti provenienti dal Cirque du Soleil e degustazione finale di vini Azienda Ghio di Gavi. Una degustazione ad alto tasso di comicità, uno spettacolo in divenire. Tra calici e bottiglie volanti, equilibrismi estremi, bicchieri musicali e bottiglie sonore i Freakclown esplorano il mondo dell’enologia a loro modo, con una comicità fisica ed originale che vede i due artisti immedesimarsi in due improbabili sommeliers, che tra battute surreali e virtuosismi enologici porteranno il pubblico nel magico mondo del vino.
Venerdì 15 maggio I had a dream, spiritual, canti di lavoro, folk songs: un viaggio che nasce nel profondo Sud degli Stati Uniti e che si dipana gradualmente in tutto il mondo arrivando, di decennio in decennio, epoca dopo epoca, fino ai giorni nostri. È questo il programma, anzi, l’itinerario di I had a dream, una storia tra le storie, gli aneddoti, le leggende, le città e le strade di vagabondi e viaggiatori alla ricerca, come cantava Tom Waits, dei propri fantasmi del sabato sera… che altro non sono se non le piccole e grandi illusioni di tutti i giorni, tanto irresistibili quanto effimere. Con Gigi Giancursi, voce, chitarra, e Umberto Poli, voce e corde.
Costo singoli biglietti
La piena il meccanico dei narcos: 10 euro posto unico (prezzo speciale studenti e scuole 8)
Il fu Mattia Pascal: 15 euro posto unico (prezzo studenti e scuole 8)
Lo schifo: 10 euro posto unico (prezzo speciale studenti e scuole 8)
Aggregazioni: 20 euro intero (ridotto 15, prezzo speciale studenti e scuole 8)
Coppi: 20 euro intero (ridotto 15, prezzo speciale studenti e scuole 8)
Spoglie: 10 euro posto unico (prezzo speciale studenti e scuole 8)
Belvedere: 20 euro intero (ridotto 15, prezzo speciale studenti e scuole 8)
Pazzi di gioia: 20 euro, prezzo speciale per due persone (singolo 15, prezzo speciale studenti e scuole 8)
Qualcosa il reading: 15 euro posto unico (prezzo speciale studenti e scuole 8)
Le sommelier: 15 euro prezzo speciale due persone +degustazione (singolo 20, prezzo speciale studenti e scuole 8)
I had a dream: 10 euro posto unico (prezzo speciale studenti e scuole 8)
I love Goldoni: 10 euro posto unico (prezzo speciale studenti e scuole 8)
Abbonamento 6 spettacoli 80 euro
Il fu Mattia Pascal
Lo schifo
Aggregazioni
Coppi
Belvedere
Qualcosa
Spettacoli Stregatti (spettacoli che si comprano singolarmente)
Spoglie
Pazzi di gioia
I love goldoni
Pacchetto unico evento speciale (spettacoli che si comprano singolarmente)
La piena
Le sommmelier
I had a dream