Nuovi tagli per la Provincia, ‘spariscono’ 37mila euro per i trasporti
Approvato l'assestamento di Bilancio: più introiti per le multe, ma ci sono nuovi tagli
ALESSANDRIA – “Le strade della provincia sono in una situazione disastrosa. Interveniamo dove la situazione richiede interventi d’urgenza, ma occorrerebbe un piano Marshall da 100 milioni di euro”.
Il presidente della Provincia Gianfranco Baldi alza le mani davanti alle richieste di intervento sulle strade provinciali: “purtroppo non ci sono risorse”. Il tema delle strade non era all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio provinciale, che si è riunito giovedì pomeriggio, l’argomento è stato tuttavia sollevato per una delibera che prevede di spendere circa 40 mila euro per il taglio di piante che possono mettere a rischio la sicurezza lungo la Sp 31 nel comune di Villanova e lungo la Sp 87 a Molino dei Torti.
Si è parlato anche di tagli ai trasporti. – 37 mila euro da parte delle Regione e sparisce il contributo, sempre regionale erogato però tramite palazzo Ghilini, di 5 mila euro per il comune di Pareto per supplire nei mesi estivi alla sospensione del servizio trasporti. A settembre una commissione valuterà lo stato dell’arte.
Alla fine, il discorso in consiglio provinciale, finisce sempre sullo stesso punto: “In assenza di una riforma che ridisegni competenze e risorse, le provincie sono destinate ad essere scatole vuote”.
I consiglieri erano stati chiamati a votare l’assestamento di bilancio. E, anche su questo punto, sembra di essere al paradosso: il bilancio, quello del riequilibrio, era stato votato solo a metà giugno. “In cinquanta giorni è difficile pensare ad un assestamento” ha fatto presente il dirigente Gianalfredo Deregibus. Grazie ad una norma che consente di abbassare la quota del fondo accantonamento sull’esigibilità dei credito, la Provincia recupera comunque 356 mila euro. Aumentano in compenso le spese per le notifiche delle contravvenzioni al codice della strada (+ 370 mila) grazie alle quali l’ente conta di arrivare ad incassare a fine anno multe per 12 milioni (tale è la cifra inserita a bilancio). Siamo sulla buona strada, visto che nei primi sei mesi dell’anno sono state levate sanzioni per 49 mila sanzioni, mentre lo scorso anno si era raggiunta la cifra 53 mila in dodici mesi”.