Action day contro l’abusivismo commerciale
Alcuni settori nel mirino della criminalità organizzata. Oscurati 51 siti internet
ALESSANDRIA – Il 18 luglio, a livello nazionale, si è tenuto un ‘Action Day’ dedicato alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale.
L’attività ha coinvolto Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Corpo della Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Capitanerie di Porto: sono stati messi in campo circa 11.200 operatori.
A livello locale sono stati controllati litorali, centri storici, arterie nazionali e locali, laboratori abusivi, mercati ed aree commerciali. In ambito web sono stati oggetto di monitoraggio i “negozi virtuali” ed i profili social dedicati alla vendita di prodotti falsificati.
I fenomeni della contraffazione, della pirateria multimediale e dell’abusivismo commerciale sono forme di criminalità economica che attirano sempre più gli interessi della criminalità organizzata, sottraggono risorse al mercato legale ed hanno ripercussioni sulla sicurezza e, i alcuni casi, anche sulla salute dei cittadini.
Nel corso degli interventi sono state controllate 25.556 persone, tra queste 15 sono state arrestate, 886 denunciate e 1.436 sanzionate amministrativamente.
Complessivamente sono stati effettuati 622 sequestri penali e 1.317 sequestri amministrativi, che hanno consentito di sottrarre dal mercato illecito un ingente quantitativo di prodotti appartenenti ad una vasta gamma di categorie merceologiche, da quelle più tradizionali, rappresentate da abbigliamento, calzature ed accessori per la moda alle più moderne, come elettronica ed informatica. Particolarmente significativi, perché rivelatori dei rischi per la salute quali la contraffazione espone i consumatori, sono stati i sequestri di medicinali e prodotti agroalimentari, nonché quelli di giocattoli, potenzialmente dannosi per la sicurezza dei bambini.
Le operazioni hanno portato, complessivamente, al sequestro di un numero di articoli pari a 2.569.896 unità e di altri prodotti per un peso complessivo di 3.903 chilogrammi ed un ammontare di 594 litri.
Controlli e verifiche anche nell’Alessandrino.
La particolare attenzione rivolta anche al commercio on line, che rappresenta un canale di immissione dei prodotti falsificati sempre più rilevante, ha consentito l’oscuramento di 51 siti internet e la rimozione di 57 contenuti web.