Martina e Kira sono a Roma: la forza è donna
Al raguardo in anticipo. Il progetto per sostenere Me.dea e la Casa Rifugio
L’immagine di Roma illuminata, dall’alto di uno dei colli, racconta tutta la bellezza di una sfida fatta per le donne: Martina e Kira sono arrivate, con quasi due giorni e mezzo di anticipo, oltre 50 chilometri divorati nell’ultima tappa «oggi ci sembrava quasi di volare. Man mano che la capitale si avvicinava la voglia di non fermarci più, di andare oltre una palina per raggiungere quella successiva, lungo la via Francigena».
Poche parole, «adrenalina a mille, piedi doloranti, cuore emozionato». Una emozione che è anche nella voce della diretta, da piazza San Pietro. «Incredibile, ce l’abbiamo fatta, 675 chilometri in 25 giorni, anche le parole, adesso, faticano a uscire: la gioia è enorme».
Con la mano Martina Pastorino indica il simbolo di Me.dea, che ha sulla maglietta. «Ce l’ho fatta per loro, le amiche di Me.dea, per tutte le donne che vogliono uscire dal tunnel della violenza. Bisogna avere coraggio, perché ‘La forza è donna’. Kira e io ce l’abbiamo fatta. Grazie a tutte e tutti coloro che hanno creduto in noi e ci hanno dato una energia e una convinzione eccezionali».
Domani la prima tappa degli appuntamenti romani: a Villa Ada, ‘Roma incontra il mondo’ dedicata alla donne, alla loro lotta per l’autodeterminazione, contro la violenza. Martina sarà una testimone preziosa.