Al parco Castello quaranta alberi da abbattere
Il vicesindaco Accili: "Sono malati o pericolanti". Intanto va avanti il progetto per realizzare un giardino e un parcheggio in via Rattazzi
NOVI LIGURE — Quaranta alberi da abbattere al parco Castello di Novi Ligure. Si tratta di alberi pericolanti o malati, in ogni caso da eliminare prima che facciano danni. Lo ha reso noto lunedì sera in consiglio comunale il vicesindaco Diego Accili, rispondendo a una domanda del consigliere Luca Patelli (Democratici per Novi). «Abbiamo effettuato un sopralluogo al parco, constatando che una quarantina di piante andrebbero abbattute perché pericolanti o perché malate. In ogni caso prima di prendere decisioni definitive verrà effettuato un secondo controllo da parte di una ditta specializzata».
Una brutta notizia per gli amanti del polmone verde della città. Accili però ha spiegato che l’assessore all’Urbanistica Roberta Bruno sta monitorando un bando per il sostegno alla forestazione, da cui potrebbero arrivare le risorse per mettere a dimora nuove piante.
Anche l’area della ex scuola elementare Martiri della Benedicta, in via Rattazzi, dovrebbe diventare in parte giardino e in parte parcheggio. L’idea era già stata avanzata dalla precedente amministrazione. Ora Accili ha riferito che si sta procedendo con la bonifica del vecchio edificio e che al suo posto sorgerà un parcheggio e un giardino con un’area di sgambamento per i cani. «Stiamo preparando il progetto definitivo e anche in questo caso speriamo di accedere a un bando che ci permetterà di recuperare risorse finanziarie. Inoltre abbiamo intenzione di salvaguardare alcune piante di particolare valore già presenti nell’area».